Sgarbi: «Mughini voleva picchiarmi, ho preso la sedia per difendermi»

Vittorio Sgarbi e la lite in tv: «Mughini voleva picchiarmi, ho preso la sedia per difendermi»
Vittorio Sgarbi e la lite in tv: «Mughini voleva picchiarmi, ho preso la sedia per difendermi»
di Emiliana Costa
Giovedì 25 Luglio 2019, 19:48 - Ultimo agg. 28 Febbraio, 04:52
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Vittorio Sgarbi ha commentato sul suo profilo Facebook la lite con Giampiero Mughini in diretta a Stasera Italia. In un video, il critico d'arte, mentre si fa la barba, spiega ai follower le ragioni che lo hanno spinto all'accesa discussione, terminata con insulti e una sedia in mano. Sgarbi dice che già prima della diretta ci sarebbe stato uno screzio: «Mughini ha usato per un suo programma un mio intervento video su Balotelli, destinato a Tiki Taka, senza che io lo sapessi. E invece di ringraziarmi, ha detto che avevo detto scemenze. Così, sono entrato in studio già mal disposto. Poi quando siamo entrati, è venuto fuori come sempre che la magistratura è la salvezza del mondo e io ho detto 'No', è l'ennesima volontà di far passare l'Italia per un paese governato da delinquenti».

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E sull'acceso diverbio, trasformatosi quasi in uno scontro fisico, ha detto: «Non sono pentito, non avrei picchiato nessuno. La violenza si deve fermare alle parole. Ma quando Mughini viene per picchiarmi, io cerco di difendermi. Quindi ho preso una sedia per metterla fra me e lui. La violenza delle parole è l'ultima forma di violenza che ci è concessa, è uno scambio di passioni. La mia è passione». Sull'account Facebook di Mughini, al momento, non sarebbe apparsa alcuna replica.

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