X Factor, stasera si riparte con le selezioni: tutte le novità della decima edizione

X Factor, stasera si riparte con le selezioni: tutte le novità della decima edizione
Giovedì 15 Settembre 2016, 08:58 - Ultimo agg. 11:40
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Torna l'appuntamento con X Factor che questa sera inaugura la sua decima edizione italiana con la prima delle sei puntate dedicate alle selezioni. A scegliere i dodici finalisti per i live, in programma da ottobre e affidati ancora alla conduzione di Alessandro Cattelan, sarà la nuova giuria composta dall'outsider Manuel Agnelli, da Arisa che torna a sedersi dietro il banco dei giudici, così come da Alvaro Soler e dal veterano Fedez. «Voglio scompaginare un certo ambiente musicale - ha detto Agnelli - che ormai è diventato retorico».
E a condurre X Factor Daily, la striscia quotidiana, ci sarà ancora una volta Aurora Ramazzotti .

 

Pronta a tornare sul bancone dei giudici è Arisa che ammette: «Mi piacerebbe avere il polso di Simona Ventura, l'eloquenza di Morgan e il sarcasmo di Elio», e spera «di non arrabbiarmi quest'anno, speriamo che vada tutto liscio». «È il programma più cool che c'è in Italia in questo momento -giura Arisa- e mi piace farne parte». Il programma, prodotto da Freemantle Media Italia, dovrebbe essere per Arisa «brillante divertente ed efficace», e per questo non deve mancare la competizione, anche fra giudici. «Mi sento anche io concorrente -sottolinea- perché ho la responsabilità della mia squadra e concorro con loro alla vittoria. Noi giudici siamo anche un pò concorrenti di un talent, perché gareggiamo con i nostri ragazzi ma anche un pò tra di noi».

Per Alvaro Soler «è un'esperienza nuova, so che molta gente fa un paragone tra me e Mika, ma io sono molto diverso da lui. Penso che sarà comunque molto divertente con noi quattro , non bisogna fare paragoni perché ogni anno si inizia da zero». «Per me è un grande onore -dice l'artista di Barcellona- sono felice di partecipare e sono molto curioso». Anche perché, sottolinea l'interprete di 'Sofià, «sono sorpreso del talent Italia, della produzione, da come lavora il team. Qui non c'è lo stesso rapporto con gli artisti che c'è in Spagna, in Italia c'è grande rispetto del programma, si sa che c'è molto lavoro e che il livello aumenta ogni anno. Ecco perché sono molto contento di farlo in Italia».


 

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