A Napoli la New Zealand Endeavour
Dal giro del mondo alla vela inclusiva

New Zealand Endeavour
New Zealand Endeavour
di Gianluca Agata
Lunedì 30 Maggio 2022, 17:25
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L’epica circumnavigazione della Penisola Italiana è salpata domenica 15 maggio da Trieste e approderà il 24 giugno nel Principato di Monaco. Trasformando ben 7 porti lungo il percorso di 1400 miglia in eventi a tema inclusività sociale. Un giro d’Italia via mare e via terra a bordo del leggendario ketch classe ‘92 New Zealand Endeavour. Icona indiscussa della Vela, mito dei record sportivi nelle più prestigiose regate degli anni ‘90; passata alla storia vincendo la sesta edizione (1993/1994) della Whitbread Round The World Race, oggi conosciuta come Ocean Race.  L'imbarcazione fa sosta a Napoli per la tappa che fa parte della Bull Days Inclusive Sailing Cup, 45 giorni di
navigazione e 1400 miglia percorse nei mari che bagnano il nostro Belpaese, che arriveranno il 24 giugno nel principato di Monaco dopo aver toccato Civitanova Marche, Porto Cesareo (Lecce), Palermo, Napoli, Pisa e Genova. Un nome, una bandiera, una missione. Bull Days Inclusive Sailing Cup unisce più mondi e attraverso lo sport parla un linguaggio universale potente, dando il proprio importantissimo contributo allo sviluppo umano. Puntando, tramite l’inclusione della disabilità nell’attività sportiva, a dare il proprio apporto al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu (Sustainable Development Goals).

Al timone i valori dell’inclusività sociale, navigando con la squadra di atleti paralimpici della FAI SPORT, società sportiva paralimpica da 27 anni protagonista della scena sportiva nazionale. Un messaggio limpido e nobile, che ha raccolto un enorme consenso internazionale, tanto da ottenere anche le congratulazioni ufficiali di Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico e di Alessandro Palazzotti, Vicepresidente di Special Olympic Italia. Un messaggio inclusivo che ha trovato immediata condivisione con la Lega Navale Italiana e le sue sezioni presenti nei porti di approdo, con le numerose Istituzioni, con gli sponsor, con chi ha dentro di sé il gusto dell’accoglienza e dell’amicizia. La barca non solo vinse la Whitebread Round the World 1993-94, ma fu anche protagonista di alcune edizioni della Sydney-Hobart con al timone Grant Dalton, il velista destinato a fare la storia della Coppa America, che oggi dirige Team New Zealand. Sarà possibile visitare l'imbarcazione da domani martedì 31 maggio, dalle ore 10 alle 12, e dalle ore 15 alle 18. Mercoledì 1 dalle ore 15 alle ore 18.  Giovedì 2 dalle 10 alle 12 e dalle  ore 15 alle ore 18. Venerdì 3 dalle ore 15 alle ore 18.

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