La Fidal campana alla Regione:
«Aprite le piste agli atleti nazionali»

Lo stadio San Paolo di Napoli
Lo stadio San Paolo di Napoli
di Gianluca Agata
Sabato 16 Maggio 2020, 11:26 - Ultimo agg. 12:14
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Una lettera aperta al governatore della Regione Campania per la consentire gli allenamenti degli atleti azzurri inseriti nella lista della Fidal Nazionale autorizzata dal Coni. L'ha scritta il presidente della Fidal Campania Sandro Del Naia paragonando la situazione delle altre regioni, che hanno già dato il via libera, a quanto fatto dalla Campania che sta autorizzando gli sport a singhizzio. Equitazione, motociclismo, tennis e ippica senza pubblico gli ultimi sport ad aver avuto l'ok.  «Purtroppo - scrive Del Naia - in questo momento è l’unica regione del nostro Paese ad impedire gli allenamenti a porte chiuse a circa 40 atleti campani di valore nazionale ed internazionale (ordinanza regionale n° 43 del 3 maggio paragr. 1.5 confermata dalla ordinanza n° 44). Pur avendo inviato più volte all’unità di crisi regionale adeguata documentazione attestante la totale adesione alle linee guida contenute nell’art. 1, lettere f e g del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 26 aprile 2020 (modalità di svolgimento degli allenamenti per gli sport individuali) a tutt’oggi non è pervenuta alcuna risposta».

Una situazione che blocca tanti atleti campani che non possono usufruire delle piste ancora chiuse dalla Regione. «La preghiamo - conclude Del Naia - di intervenire prontamente per consentire gli allenamenti degli atleti azzurri inseriti nella lista della Fidal Nazionale autorizzata dal Coni. I suddetti atleti sono quelli che in ambito internazionale hanno ottenuto medaglie ed onore recando lustro all’Italia e alla nostra regione, inoltre all’ultima Universiade la Federazione Italiana di Atletica Leggera ha conquistato ben 4 medaglie d’oro».

 
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