Olimpiadi, assegnati i diritti tv: dal 2026 al 2032 tutti i Giochi a Ebu e Warner Bros. Discovery

La gara d’appalto comprende l'acquisizione dei media rights in 49 Paesi europei

Olimpiadi, assegnati i diritti tv: dal 2026 al 2032 tutti i Giochi a Ebu e Warner Bros. Discovery
Olimpiadi, assegnati i diritti tv: dal 2026 al 2032 tutti i Giochi a Ebu e Warner Bros. Discovery
Lunedì 16 Gennaio 2023, 16:13 - Ultimo agg. 17:07
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Il Comitato Olimpico Internazionale ha ufficializzato l'assegnazione in Europa dei diritti media per i quattro Giochi Olimpici del periodo 2026/2032. Ad aggiudicarsi la trasmissione degli eventi sportivi sono stati l'EBU (European Broadcasting Union) e la Warner Bros-Discovery (di cui fa parte anche Eurosport). L'assegnazione garantirà la trasmissione in chiaro dei Giochi Olimpici attraverso la rete di emittenti di servizio pubblico dell’EBU, che deterrà i diritti in chiaro delle piattaforme televisive e digitali. Così ogni membro dell’European Broadcasting Union (tra cui la Rai per l'Italia) trasmetterà oltre 200 ore di copertura dei Giochi Olimpici estivi e almeno 100 ore di quelli invernali. “Siamo orgogliosi di aver assicurato al pubblico la trasmissione dei Giochi Olimpici in chiaro fino al 2032", ha dichiarato Delphine Ernotte Cunci, presidente dell’European Broadcasting Union e CEO di France Télévisions.

La gara d’appalto comprende l'acquisizione dei media rights in 49 Paesi europei (inclusa l’Italia) dei XXV Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026, dei Giochi della XXXIV Olimpiade di Los Angeles 2028, i XXVI Giochi Olimpici Invernali del 2030 e i Giochi della XXXV Olimpiade di Brisbane 2032, nonché per i Giochi Olimpici Giovanili del periodo 2026/2032.

"Siamo lieti di aver raggiunto un accordo a lungo termine con due delle principali società media al mondo. L’EBU e i suoi partner garantiranno un’impareggiabile esperienza di broadcasting in tutta Europa, mentre Warner Bros. Discovery, grazie alla recente fusione di Warner Media e Discovery, rappresenta una delle più grandi società di media e intrattenimento al mondo per tutti i generi e su ogni piattaforma. Ciò dimostra il fascino immutato dei Giochi Olimpici in Europa e poiché il CIO ridistribuisce il 90% dei ricavi generati, questo accordo a lungo termine fornirà anche una stabilità finanziaria fondamentale al movimento sportivo in generale e, in ultima analisi, per gli atleti stessi". Ha dichiarato il Presidente del CIO Thomas Bach.

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