Lyles frantuma il record del mondo
di Bolt sui 200, ma non vale...

Noah Lyles
Noah Lyles
Venerdì 10 Luglio 2020, 11:20 - Ultimo agg. 11:21
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Delusione epica la notte scorsa per il campione del mondo in carica dei 200 metri, l'americano Noah Lyles che nel corso di una delle tante gare corse a distanza e in contemporanea con altri atleti, per una manciata di minuti ha accarezzato l'idea di essere diventato l'uomo più veloce del mondo, superando perfino sua maestà Usain Bolt. Il suo tempo sui 200 metri infatti abbatteva addirittura la soglia dei 19", fermandosi a 18"90, con vento contrario. Una prestazione mostruosa, inimmaginabile. Incredulità, esultanza, felicità sono durate però pochissimo nell'animo dell'incolpevole atleta statunitense, appena cinque minuti, giusto il tempo di verificare da parte dei giudici di gara che in realtà il velocista aveva percorso solo 185 dei 200 metri, per un errore di corsia. L'incidente si è verificato durante un Inspiration Game, gara a distanza in tempi di lockdown, fra atleti che corrono da soli e partono ovviamente in contemporanea allo sparo dello starter. Lyles correva su una pista della Florida. Subito il suo 18"90 - come riferisce la Bbc -, è apparso anomalo, sia per un leggero vento contrario, sia perchè il best personal dello sprinter americano era di 19"50. Un tempo peraltro già lontano dal favoloso 19"19 di Bolt realizzato undici anni fa. È successo che Lyles, vincitore nel 2019 del titolo sui 200 mt ai Mondiali di Doha, ha raggiunto la curva in Florida ben prima degli avversari Christophe Lemaitre e Churandy Martina, che gareggiavano rispettivamente in Svizzera e Olanda. Ha attraversato la linea ma il suo tempo "vincente" si è rivelato aiutato da un errore nel posizionamento dei suoi blocchi di partenza, che gli ha consentito un vantaggio di ben 15 metri. Deluso e avvilito Lyles, che pochi minuti dopo ha twittato "non si può giocare con le mie emozioni a questo modo...".
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