Canottieri Napoli-Latina 11-9,
super Confuorto e maxi Altomare

Francesco Altomare
Francesco Altomare
di Diego Scarpitti
Sabato 7 Maggio 2022, 23:01
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«Bene i giovani, bene i veterani, bene tutti». Esaltante prestazione quella sfoderata da Francesco Altomare, il vice di Gianluca Cappuccio. Chiamato in causa, il portiere classe 2000 si è fatto trovare pronto ed ha contribuito in maniera determinante al successo interno con il Latina 11-9 (parziali di 2-1, 4-4, 2-3, 3-1). Proprio come Gianluca Confuorto, top scorer di giornata con 7 reti a referto. Indiavolato il pallanuotista numero 5, vero trascinatore della Canottieri Napoli. Riscattato a dovere il ko dell’andata contro l’ex di turno Fabio Baraldi.

 

Tre punti pesanti per consolidare il secondo posto e continuare ad inseguire la Roma Vis Nova. I ragazzi del Molosiglio salgono a quota 49 e mettono nel mirino i capitolini (52). «Una grande prova di squadra: sono felice e soddisfatto», commenta orgoglioso Altomare. «Ci siamo allenati bene tutta la settimana, sapendo della difficoltà della partita. Incontro sofferto ma alla fine ha prevalso il cuore giallorosso», spiega l’estremo difensore napoletano. 

«Sono felice di aver contribuito alla vittoria, merito di una grande prestazione da parte di tutti, a partire dal mister Enzo Massa, sempre pronto a gestirci anche nelle fasi calde del match», osserva il giocatore canottierino. «Capitan Biagio Borrelli sempre pronto a sacrificarsi e sempre capace di spronarci». Duello intenso tra centroboa: quello di Ponticelli ha limitato e frenato le scorribande offensive di Baraldi, colosso di Carpi mai domo. «E’ stata una partita complessa ma l’unione fa la forza. La nostra forza è questa: spronarci l’uno con l’altro, motivarci a vicenda. In acqua siamo 7 ma è come se fossimo un’unica persona pronta a soffrire e a lottare insieme», argomenta convinto la calottina numero 13. «Siamo un grande gruppo. Sono orgoglioso della mia squadra e sono orgoglioso di far parte della famiglia giallorossa. Sono veramente legato a questi colori», dichiara entusiasta Altomare. «Ora testa alla prossima partita, trasferta delicata a Firenze, ma pronti a lottare tutti insieme», assicura il valido portiere napoletano.

Cronaca. Francesco Lucci sfrutta la superiorità numerica (0-1). Sale subito in cattedra Confuorto con la sua doppietta e regala il sorpasso (2-1). In avvio di seconda frazione Geremia Massa e Luca Orlando in ripartenza allungano (4-1). La compagine di Francesco Perillo arpiona il pari con Lucci (sn), la pregevole beduina di Baraldi, a suo agio alla Scandone, e Matteo Giugliano (4-4). Ancora Confuorto rovescia il risultato con un’altra doppietta. Trasforma il rigore conquistato da Borrelli e risponde alla marcatura di Giorgio Abrosini (sn), portando i suoi all’intervallo lungo sul 6-5.

Il terzo quarto si apre con la bella palombella di Vincenzo Tozzi, che sorvola la porta di Tullio Apicella. Baraldi e Alessandro Mele portano i neroblu sul 6-7 ma il solito Confuorto ristabilisce il perfetto equilibrio (7-7). Giovanni Barberini griffa il sorpasso (7-8) e ancora una volta il centrovasca classe 1998 aggiorna il tabellone: 8-8 a 22 secondi dallo scadere del periodo e secondo penalty realizzato lucidamente.

Alta intensità clorata negli ultimi 8 minuti. Esce alla distanza la compagine napoletana, aggiudicandosi l’intera posta in palio e il quarto tempo. Tarquini illude (8-9), perché il finale è a tinte giallorosse: il diagonale di Daniele Cerchiara (9-9 in sn), il jolly pescato da Geremia Massa (10-9 a 3’23” dalla sirena) e il terzo rigore di giornata realizzato splendidamente da Confuorto (11-9) fanno calare il sipario alla Scandone. Antonio Florena brucia il possibile +2 sul 10-9 e Altomare difende il risultato con gli artigli.

«Importante davvero la 22esima giornata. Ci giochiamo il nostro destino negli scontri diretti. Bravi tutti. Menzione particolare ad Altomare, che ha dimostrato di valere la categoria», conclude il goleador Confuorto (nelle foto di Gianluca Madonna).

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