Boxe Campana sugni scudi ai campionati italiani Junior di Roma. Nove le medaglie conquistate dai pugili della regione. Due ori : Paolo Caruso (CasertanaBoxe 80 kg) e Francesco Caponigro (+80 kg CasertanaBoxe). Due medaglie d’argento Savatore Pollio ( 50 kg Boxe Vesuviana) e Boussadra Bilal ( 60 kg Irpinia Pro Ring). Cinque le medaglie di bronzo : Badr Bouraoia (52 kg Boxe Bizzarro), Alfonso Marrazzo (48 kg Montecorvino Boxe), Francesco Cuomo (54 kg Boxe Vesuviana), Piergiuseppe Tartaglione (63 kg Fiamme Oro) e Alessandro Moschese (75 kg Fiamme Oro). Si è fermata ai quarti l’avventura di Adriano Londei e Giuseppe Posillipo entrambi delle Fiamme Oro , così come Ciro Romano della Boxe Di Luisa.
«Sapevo del valore dei mie ragazzi – spiega il maestro Pagliaro della Casertana Boxe tornato a casa con due medaglie d'oro – ma questo doppio titolo ha un valore particolare viste le tante peripezie a cui ci siamo dovuti adattare per le note vicende della pandemia. La volontà dei ragazzi è stata comunque più forte delle avversità, è una conferma ai vertici nazionali che ci lascia ben sperare per il futuro di questi due pugili che sono anche degli atleti eccezionali».
Campania è stata protagonista, non solo per i risultati ma anche per il ruolo rappresentativo che ha avuto in questi campionati italiani Junior. «Siamo arrivati a Roma con dodici atleti di cui nove arrivati a podio e due titoli prestigiosi – Spiega il presidente della Federboxe Campana Rosario Africano - ma oltre a questo abbiamo avuto quattro arbitri Campani sui ring romani.