Tour de France, guerra al Covid:
con due positivi la squadra va fuori

Tour de France, guerra al Covid: con due positivi la squadra va fuori
Venerdì 21 Agosto 2020, 17:13 - Ultimo agg. 18:24
2 Minuti di Lettura
Il Tour de France numero 107, al via da Nizza sabato 29 agosto, parte con l'incognita coronavirus. Il Covid sarà il primo avversario da battere per chiunque aspiri ad arrivare a Parigi, con la maglia gialla addosso o meno. La ASO (Amaury Sport Organization), società che organizza la più importante corsa a tappe del mondo, ha infatti avvertito i team che durante la Grande Boucle sarà ammesso un solo caso di positività per ciascuno. Al secondo nella stessa settimana scatterà la squalifica di tutta la squadra, anche se non riguardasse un corridore ma un membro dello staff. Severissime le misure prese nella speranza di evitare che il contagio si diffonda nella carovana, che sarebbe dovuta partire il 27 giugno e venne rinviata a causa della pandemia.

Prima di arrivare a Nizza ogni squadra dovrà accreditare un gruppo di 30 persone (compresi gli otto corridori) per l'accesso ad hotel, bus, linee di partenza e arrivo. Questa «bolla» di 30 persone dovrà vivere in isolamento e, ad esempio, non potrà accedere al villaggio di partenza della tappa. Se all'interno della «bolla» venissero rilevati due casi positivi - i test verranno svolti sei e tre giorni prima della partenza e durante i due giorni di riposo - la squadra verrà esclusa dalla gara. Questo dovrebbe scongiurare il rischio di una sospensione dell'intera manifestazione. Il rigido protocollo non limita l'espulsione dalla gara solo ai casi confermati di COVID-19, ma chiunque mostri più sintomi gravi di infezione verrà escluso, anche prima che sia eseguito un controllo. Cautele inevitabili in un Paese che registra un record dopo l'altro dalla fine del lockdown, con quasi 5.000 contagi in un giorno. Intanto è emersa la positività dello statunitense Larry Warbasse (asintomatico), della francese AG2R, che aveva partecipato al Giro di Lombardia. Il team ha subito fermato Geoffrey Bouchard, Axel Domont e Ben Gastauer, che non hanno preso il via all'ultima tappa del Tour du Limousin. Ricca comunque la lista dei partenti, con tutti i big al via della corsa a tappe francese: non ci sarà invece Chris Froome, quattro volte vincitore a Parigi, escluso dalla Ineos dalla rosa degli otto del team capitanata da Egan Bernal, ultimo a trionfare al Tour. Tra gli altri campioni nella startlist Tom Dumoulin e Primoz Roglic, Alejandro Valverde, per l'Italia tra gli altri Fabio Aru, Davide Formolo, Elia Viviani, Matteo Trentin, Giacomo Nizzolo e Domenico Pozzovivo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA