Doveva essere battaglia, ma lo slalom riserva un'altra delusione allo sci azzurro nei Mondiali in corso a Cortina. Federica Brignone, dopo il primo posto nel SuperG della combinata femminile, è durata solo due porte ed è finita immediatamente fuori dalla corsa alle medaglie. Serviva la manche della vita sulla ghiacciatissima Rumerlo, che non è arrivata.
Oro alla Shiffrin, che aveva chiuso al terzo posto il SuperG alle spalle proprio di Brignone e di Curtoni. Per Mikaela è il sesto oro iridato della carriera, il primo in questa specialità. Elena invece ha portato a termine la prova complessiva in 2'09''57 ma è rimasta fuori dal podio chiudendo quarta ma a 2''35 dalla Shiffrin. Seconda Vlhova, terza Gisin. Marta Bassino chiude al sesto posto a 3″54 da Shiffrin.
Brignone: «Mi gira per quella partenza, non pensavo di dover controllare»
«Sono partita fin troppo aggressiva, pensavo fosse più facile, ho provato a spingere da subito - ha detto Federica Brignone -.
«Ho provato a fare il mio, era uno slalom molto ghiacciato - le parole di Elena Curtoni -. Ho visto Federica uscire, non sapevo come comportarti. Sono una velocista, oggi mi promuovo perché la distanza dalle prime c'è ma davanti ci sono le migliori slalomiste al mondo. Ci sono state tante uscite, una medaglia di legno per ora ma del SuperG sono contenta. Il mio Mondiale non è finito, c'è il gigante e sono orgoglioso e non vedo l'ora. »