Coppa Italia, Pomigliano-Juventus
e «revanche» Napoli-Sassuolo

Emanuela Schioppo
Emanuela Schioppo
di Diego Scarpitti
Venerdì 11 Settembre 2020, 22:03
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In principio l’Alfa. Fino ad arrivare alla Fiat Panda. Alla posa della prima pietra intervenne l’allora Presidente del Consiglio, Aldo Moro. Correva l’anno 1968 e quel 28 aprile segnò l’inizio di una nuova era con lo stabilimento Alfasud, che venne poi ridenominato Giambattista Vico nel 2008. Laboratorio politico e roccaforte del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, Pomigliano ospiterà la gara di Coppa Italia contro la Juventus vincitutto di Sara Gama allo stadio Ugo Gobbato.

Girone H. «Sfideremo le temibili bianconere il 1 novembre. Sarà sicuramente un match difficile e non sarà semplice preparare un incontro del genere. Avvertiremo inevitabilmente l’emozione di affrontare e ospitare un avversario così blasonato», spiega Emanuela Schioppo. Dopo la conquista della serie A e 12 anni trascorsi in azzurro, il difensore classe 1991 indosserà la maglia granata numero 54. Un tributo al papà Giovanni, scomparso da un lustro. E si preannuncia un doppio derby.

«Giocheremo contro le campionesse d’Italia. Siamo consapevoli della storica rivalità tra Nord e Sud». Dal campo alla fabbrica per una competizione produttiva e non solo. Perché il plurimedagliato complesso industriale di Pomigliano d’Arco è di proprietà del gruppo Fiat Chrysler Automobiles (FCA).

«C’è la volontà di ben figurare e da napoletana sarà una bella esperienza confrontarci con la corazzata allenata da Rita Guarino». Toccherà a Emanuela Schioppo limitare la furia offensiva di Barbara Bonansea. «Difficile da marcare. E’ molto veloce e tecnica: ho già avuto modo di incrociarla, quando stava con il Brescia».

Davide contro Golia in versione rosa, la cenerentola del Mezzogiorno al cospetto dell’invincibile armata.«Teniamo all’impegno di Coppa Italia: entreremo sul rettangolo verde consapevoli dei nostri mezzi, rispettando e non sottovalutando le avversarie di turno», osserva Schioppo.

Il «derby della Fiat» sarà preceduto dal derby del Sud contro il Bari domenica 27 settembre (ore 15), sempre al Gobbato. «Le pugliesi hanno battuto il Napoli nella prima giornata di campionato. Sarà sicuramente una partita ostica», conclude Schioppo.

Girone G. Il club di Lello Carlino se la vedrà, invece, a Pontedera contro la compagine guidata da mister Renzo Ulivieri, presidente dell'Associazione Italiana Allenatori ed ex tecnico all’ombra del Vesuvio. Poi nuovamente contro il Sassuolo dell’ex Valeria Pirone. Capitan Paola Di Marino (in gol contro le neroverdi) e socie confidano nella rivincita, dopo il ko rimediato in Emilia Romagna. Affettuoso il messaggio di pronta guarigione inviato dalle ragazze di Giuseppe Marino all’infortunata Alice Parisi, capitano del Sassuolo, che ha riportato la rottura del legamento crociato del ginocchio.
 
Si qualificheranno ai quarti le otto vincenti dei rispettivi raggruppamenti. A singolar tenzone 24 società: 12 di serie A e altrettante di B.

Ecco la composizione dei gironi:
 
GIRONE A
Florentia San Gimignano, Hellas Verona, Cittadella
GIRONE B
Inter, Lazio, Brescia
GIRONE C
Fiorentina, San Marino Academy, Riozzese Como
GIRONE D
Empoli, Ravenna, Chievo Verona
GIRONE H
Juventus, Pink Bari, Pomigliano
GIRONE F
Milan, Orobica Bergamo, Cesena
GIRONE G
Sassuolo, Napoli, Pontedera
GIRONE H
AS Roma, Tavagnacco, Roma Calcio femminile
 
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