La sciabolatrice Pasquino:
«Stoccata per Tokyo contro la paura»

Rossana Pasquino
Rossana Pasquino
di Diego Scarpitti
Sabato 14 Marzo 2020, 19:14
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Alta la guardia. In pedana così come in cattedra al tempo del coronavirus. Lecite le preoccupazioni per i suoi genitori. Rallenta i ritmi Rossana Pasquino non per sua volontà. Il comitato esecutivo della Federazione Internazionale di Scherma ha deliberato la sospensione dell'attività agonistica per i prossimi 30 giorni. Da Losanna filtra la decisione, in seguito alla dichiarazione di pandemia da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.

In trincea. Per le Paralimpiadi di Tokyo, in programma dal 25 agosto al 6 settembre, «impossibile fare previsioni», ha sentenziato Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico. Si propaga su scala mondiale il Covid-19.

Stop alle gare. E’ saltata, per ovvie ragioni, la prova di Coppa del Mondo di sciabola femminile, prevista a San Paolo del Brasile, tappa di qualificazione valida per il Giappone. «Sospesa, rimandata, forse cancellata del tutto», precisa l’atleta del Club Schermistico Partenopeo, dopo aver ultimato la preparazione nel ritiro di Siena. Spostamenti dalla Campania alla Toscana, che poi si sono rivelati vani.
 
Fessure da chiudere. «Resisto, mi adeguo», ammette la schermitrice Pasquino, nata ad Avellino nel 1982, che si allena con Dino Meglio a Benevento, con Carmine Carpenito e Francesco Malena a Napoli. Annullati anche i campionati europei in Gran Bretagna, previsti a fine maggio ad Hatfield. Calendario, dunque, da riprogrammare e la FIS chiederà al CIO di prolungare il periodo di qualificazione olimpica. Resta aperta la partita per staccare il pass a cinque cerchi. Stoppato nel frattempo anche il percorso della fiaccola accesa ad Olimpia.

Caparbietà didattica. Prosegue l’impegno universitario, adattato al delicato momento. «La teledidattica consente di mettere in comunicazione anche 200 studenti: funziona molto bene con lo schermo in condivisione», osserva Pasquino, professoressa associata alla Federico II, titolare del corso di Fenomeni di Trasporto in Ingegneria Biomedica e quello di Reologia in Ingegneria Chimica. Resta aperta la partita per staccare il pass a cinque cerchi.
 
Dalla vittoria di Amsterdam alle lezioni rimodulate per gli studenti. «Microsoft Teams strumento utile. Didattica online agevole con le slides», conclude Rossana Pasquino (nella foto di Antonella Panella), esorcizzando la paura.

#Celafaremo: non è tempo di abbattersi né di arrendersi, in pedana così in cattedra. 
 
 
 
 
 
 
 
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