«Otto anni fa Antonio Nuzzo, il papà di Davide, mi parlò di una idea: ricordare il figlio, promessa del calcio napoletano tragicamente scomparso in un incidente stradale vittima di un pirata della strada, con un torneo di calcio che potesse insegare ai ragazzi i valori dello sport nel nome di Davide». Otto anni fa, racconta Luigi Santoro che da allora porta avanti l'impegno, era un quadrangolare sui campi del Grillo a Marano. Otto anni fa erano i primi vagiti di quello che, grazie a Santoro ed alla famiglia di Davide Nuzzo, sarebbe diventato il più importante torneo d'Italia Under 12 oggi diventato "Ottavo trofeo Davide Nuzzo - Estra Cup". Sette gironi, ventotto squadre, quattro giorni senza respiro, da giovedì 19 maggio a domenica 22 per assegnare quello che viene considerato il Viareggio degli esordienti.
Cinquecento atleti e squadre blasonatissime: Napoli, Juventus, Roma, Inter, Atalanta, Lazio, Bologna, Empoli, Cesena, Pordenone. Ciliegina sulla torta Liverpool e Sant'Etienne, ma anche le svedesi Brommapojkarna e Djurgardens per fare di questo torneo un punto di riferimento mondiale.
Ma, per citare altre realtà dilettantistiche faro del calcio italiano, ci saranno anche le toscane Tau Calcio Altopascio, Olmo Ponte Arezzo, Arezzo Academy, Tor Tre Teste Roma, Fondi, Levante Azzurro Bari, Olimpiadi Bisceglie, Liventina, Donatello Udine, tre centri di formazione Inter. «Sarà una festa dello sport - conclude Luigi Santoro - nel nome diDavide. Un impegno cheabbiamo preso tanti anni fa e che non ci fermerà mai».