Derby, il trofeo De Crescenzo
da Maiori a Torre del Greco

Derby, il trofeo De Crescenzo da Maiori a Torre del Greco
di Gaetano Borrelli
Lunedì 23 Settembre 2019, 18:56
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Birbone ha fatto poca strada. La scultura in ferro, che riproduceva fedelmente il bozzetto del campione di trotto degli anni Cinquanta, disegnato da Luciano De Crescenzo per il Mattino, da Maiori - dove era stato forgiato dal maestro Amato - è finito in una peschiera di Torre del Greco. “Birbone visto da De Crescenzo” era il premio d'onore del Derby che Paola, figlia del regista-scrittore, ha donato a Vincenzo Izzo (foto Grasso), titolare di una pescheria torrese, e proprietario di Alrajah One, il campione che ha sbancato il Derby del trotto domenica notte ad Agnano.

Izzo aveva acquistato Alrajah One all'asta del trotto due anni fa per 16mila euro. Alla stessa asta per il top price - che non ha partecipato al Derby - furono versati 350mila euro. Alle aste dei cavalli si comprano sogni a qualsiasi prezzo. Ma quando i cavalli escono dal ring ripartono alla pari: tutti campioni, nessun campione. Certo per vincere il Derby un po' di fortuna non guasta. Alrajah One - che ha pagato vincente 14 a 1 - ha sfruttato al meglio gli errori dei due cavalli più attesi, Axl Rose e Aramis Bar, permettendo ad Enrico Bellei di ritornare sul podio dopo un periodo opaco. Le malelingue del web - che non mancano nemmeno nell'ippica - lo consideravano già un ex driver. Impossibile per uno come lui ancora giovane che ha vinto quattro Gran premio Lotteria (indimenticabili quelli con Timone Ek e Urlo dei Venti) e ora cinque Derby.

Al Derby ha assistito un pubblico folto (chiaramente non a livello del Lotteria) nonostante le incertezze del meteo. Nel parterre famiglie con bambini che hanno molto gradito gli spettacoli d’intrattenimento presentati da Eva Crosetta. Gremitissima la tribuna reale con gli ospiti dell'Airc. L'ippodromo, con la gestione D'Angelo, è diventato un punto d'incontro vivo della città. Peccato che molti ospiti, dopo la passerella, siano andati via prima della grande corsa. Bisognerebbe convincere tutti a restare fino alla fine. Un'idea elegante potrebbe essere quella di tramutare, da parte dell'ippodromo, le donazione degli ospiti all'Airc in un ticket per una scommessa sull'ultima corsa. C’è stata a metà convegno anche la visita del sindaco De Magistris che davanti davanti alle telecamere di Unire tv ha sottolineato tra l’altro che l’ippodromo flegreo è il miglior esempio di un rapporto produttivo tra pubblico e privato.
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