Novak Djokovic potrebbe non partecipare agli Australian Open del prossimo anno. Il tennista numero uno al mondo non è sicuro di partire per Melbourne a causa dei requisiti di vaccinazione contro il coronavirus. Lo afferma lo stesso Djokovic alla stampa serba: «Stando le cose come stanno, non so ancora se andrò a Melbourne. Di questi tempi le persone si spingono troppo oltre nel prendersi la libertà di fare domande e giudicare una persona. Qualunque cosa tu dica 'sì, no, forse, ci sto pensando', ne trarranno vantaggio. Certo che voglio andare, l'Australia è il mio torneo del Grande Slam di maggior successo. Voglio competere. Amo questo sport e sono ancora motivato. Il mio manager, che è in contatto con la Australian Tennis Federation, mi dice che stanno cercando di migliorare le condizioni per tutti, sia per chi è stato vaccinato sia per chi no».
Il premier dello Stato di Victoria, Dan Andrews, ha dichiarato di non prevedere deroghe alle regole per la vaccinazione contro il Covid-19 per i giocatori che parteciperanno agli Australian Open di gennaio. Viene così messa in dubbio la partecipazione del campione in carica Novak Djokovic, che ha pubblicamente espresso opposizione ai vaccini e si è rifiutato di dire se sia vaccinato o meno contro il coronavirus. «Non credo che un tennista non vaccinato otterrà un visto per entrare in questo Paese», ha detto Andrews. «Al virus non importa quale sia la tua classifica tennistica o quanti Slam hai vinto», ha aggiunto. «E se ottenessero un visto, probabilmente dovrebbero essere messi in quarantena per un paio di settimane, quando nessun altro giocatore dovrebbe farlo».
Andrews ha anche affermato che chiunque vorrà partecipare al Gran Premio d'Australia di Formula 1 dovrà essere vaccinato. «Il Gran Premio è ad aprile, non credo che ci sarà folla di persone a cui non sarà ancora stata somministrata una doppia dose», ha detto Andrews.