Palio di Siena corsa "pazza", con sei contrade nemiche ai canapi c'è stata una mossa 'lampò, appena 15 minuti. E con tanti cavalli esperti, ha vinto il Leocorno con Violenta Da Clodia, femmina appena al suo quarto Palio, condotta dal fantino Giovanni Atzeni, detto Tittia. Il Leocorno assapora una vittoria attesa 15 anni. La partenza ha impegnato i fantini tra i canapi solo un quarto d'ora, il tempo che la Chiocciola di rincorsa approfittasse di un attimo di disattenzione tra i canapi della rivale Tartuca. Così il Leocorno è uscito per primo per poi mantenere la testa della corsa fino alla fine del terzo giro senza che nessuna delle contrade inseguitrici potesse impensierire Tittia e Violenta Da Clodia. La Selva è giunta seconda a distanza. Ecco che il drappellone scintillante in paillettes realizzato da Andrea Anastasio ha brillato negli ultimi raggi di sole prima del tramonto per i colori bianco e arancio del Leocorno. Cadute alla prima curva del Casato quattro contrade: Onda, Civetta, Giraffa e Nicchio. Se per il cavallo Violenta Da Clodia si è trattato della prima vittoria in Piazza del Campo, per il fantino Giovanni Atzeni è la nona vittoria in 35 Palii corsi.
Il trionfo di Tittia
Per lui nulla è cambiato tra il prima e il dopo stop imposto dalla pandemia, infatti si tratta del quarto Palio consecutivo vinto: aveva infatti vinto entrambe le carriere nel 2019 nelle contrade di Giraffa e Selva, ed ha vinto entrambi i Palii di quest'anno, prima nel Drago a luglio e oggi nel Leocorno. Un'impresa, quella di quattro Palii vinti consecutivamente che era riuscita in precedenza solo ad un fantino nella seconda metà dell'800: Pietro Rocchi detto Paolaccino. Avvenne tra il 1853 e il 1855. Si chiude così la stagione paliesca a Siena, che finalmente ritrova la sua festa con due carriere totalmente differenti.
Oggi, dopo aver scongiurato le bizze del meteo, che ha causato il rinvio di un giorno dalla data del 16 agosto, una mossa lampo ed una corsa senza storia danno il Palio dell'Assunta alla contrada vincitrice. Il Leocorno aveva il favore del pronostico ma stasera se la doveva vedere pure con la Civetta, rivale in campo che ha ingaggiato il fantino Massimo Columbu detto Veleno II. Una scelta fatta apposta per contrastare il forte Tittia, dato che Columbu nel 2015 disarcionò letteralmente da cavallo lo stesso Giovanni Atzeni, tanto che gli fu inflitta una squalifica di 10 Palii, l'ultimo scontato a luglio scorso. Ma il Leocorno oggi è stato troppo forte anche per questo tipo di strategie della corsa di Siena.
Il nome dei cavalli e dei fantini del Palio di Siena
Tartuca (Remorex – Federico Arri detto Ares), Lupa (Astoriux – Giuseppe Zedde detto Gingillo), Giraffa ( Arestetulesu – Michel Putzu), Civetta (Ungaros – Massimo Columbu detto Veleno II), Leocorno (Violenta da Clodia – Giovanni Atzeni detto Tittia), Nicchio (Zio Frac – Stefano Piras detto Scangeo), Valdimontone (Solu Tue Due – Giosuè Carboni detto Carburo), Onda (Tabacco – Carlo Sanna detto Brigante), Selva (Reo Confesso – Sebastiano Murtas detto Grandine), Chiocciola (Viso d’Angelo – Jonatan Bartoletti detto Scompiglio)