Europei di nuoto, Ceccon vince i 100 dorso, oro anche per la 4x100 mista. Quadarella, Pilato, Deplano e Razzetti d’argento

L'azzurro ha la meglio sul greco Christou per tre centesimi e conquista anche il titolo europeo. La Pilato si arrende solo a Ruta Meilutyte. A medaglia anche Deplano e Cusinato

Europei di nuoto, Ceccon campione nei 100 dorso. Pilato beffata, è argento nei 50 rana
Europei di nuoto, Ceccon campione nei 100 dorso. Pilato beffata, è argento nei 50 rana
di Giacomo Rossetti
Mercoledì 17 Agosto 2022, 18:39 - Ultimo agg. 21:03
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Un supereroe è sbucato nella piscina del Foro Italico: più forte del caldo, dell’umidità, di tutti i suoi rivali. Thomas Ceccon si laurea campione europeo nei 100 metri dorso agli Europei di nuoto, e rende ancora più magica l’estate 2022, la stessa in cui a Budapest ha saputo diventare campione iridato nella distanza nonché nuovo detentore del record del mondo. Il veneto tiene a bada l’agguerrito greco Christou per entrambe le vasche e se lo mette alle spalle per tre centesimi di secondo: 52.21 a 52.24 (bronzo al transalpino Ndoye Brouard, 52.92).

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Pilato seconda dietro a Meilutyte

Alla festa di Benedetta Pilato, invece, l’ospite indesiderata è Ruta Meilutyte.

Nella finale dei 50 rana, la distanza in cui la giovanissima tarantina detiene il record del mondo, il tifo assordante del pubblico capitolino non basta a Benny per andare a prendersi l’oro: è infatti la fortissima lituana che, affiancata a Pilato (lei in corsia 4, l’azzurra nella 5) dà vita a un testa a testa appassionante precedendola per 12 centesimi (29.59 contro 29.71). Per la classe 2005 (che ai Mondiali di Budapest ha vinto l’oro nei 100, facendo il bis anche a Roma) il secondo posto di oggi è comunque l’ennesimo gradino di una carriera tutta da scrivere e già piena di allori.

Argento Quadarella

Roma ha avuto sette re, ma una sola regina del nuoto, e quella sovrana dell'acqua clorata risponde al nome di Simona Quadarella. Tuttavia oggi la regina è stata privata del metallo più prezioso: nella giornata che chiudeva la gara in vasca agli Europei del Foro Italico, l’azzurra si è dovuta accontentare dell’argento. Simona, in corsia 5, finisce la prima vasca al terzo posto, rimontando cento metri dopo: davanti a lei c’è solo la tedesca Gose, che pare avere un motore montato dietro le gambe. La gara è spaccata in due: da una parte il duello italo-tedesco, dall’altra tutte le restanti nuotatrici. Gli ultimi 50 metri sono commoventi: Simona riduce il gap con Gose metro dopo metro, ma non riesce a toccare il bordo vasca prima della teutonica, nuova campionessa europea in 4:04.13, contro i 4:04.77 della padrona di casa.

Oro nella 4x100

I Fantastici Quattro riscrivono la storia dei campionati europei di nuoto: Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Matteo Rivolta e Alessandro Miressi nella finale dei 4x100 metri misti mettono la ciliegina (anzi, la ciliegiona) d’oro sull’ultimo giorno di gare in vasca al Foro Italico. Lo Stadio del nuoto - reso bollente non solo dal caldo umido, ma soprattutto dal tifo incessante delle migliaia di appassionati giunti per il gran finale - rende quindi omaggio al quartetto tricolore, di cui tre componenti (oggi mancava il farfallista Federico Burdisso, sostituito egregiamente da Matteo Rivolta) un anno fa vinsero il bronzo olimpico a Tokyo. Dominio italiano dall'inizio alla fine Ceccon, l’incaricato del dorso, chiude da primo la sua frazione, volando sull'acqua. Dà il cambio a Martinenghi, che aumenta ancora di più il divario con gli avversari e consegna una bella responsabilità a Rivolta, il quale non delude le aspettative. Miressi infine mette il sigillo con le sue bracciate a stile libero sul metallo più prezioso e su un tempo storico (3:28.46, record dei campionati). Nettamente staccati i rivali francesi (3:32.50) e austriaci (3:33.28).

 

Razzetti, argento in rimonta

Alberto Razzetti ha un cuore enorme, e due polmoni ancora più grandi. Con un’ultima vasca a stile libero nuotata a tutta birra, il ligure rimonta dal quarto posto iniziale e ottiene l'argento nella finale dei 200 metri misti. Per lui tempo di 1:57.82, dietro solo al magiaro Hubert Kos e davanti al portoghese Lopes. Nessuna medaglia tricolore purtroppo nei 400 metri stile libero, dove i due italiani in gara (Gabriele Detti e il baby prodigio Lorenzo Galossi) non vanno oltre rispettivamente il settimo e il quinto posto. A laurearsi campione (oltre a riscrivere il nuovo record dei campionati con 3:42.50) è il tedesco Lukas Maertens.

 

Deplano argento, Cusinato bronzo

Nei 50 stile libero, il regno incontrastato del britannico Benjamin Proud (che infatti vince l'oro con il tempo di 21.58), la piscina del Foro Italico attendeva Lorenzo Zazzeri ma è un altro fiorentino a salire sul podio, il 23enne Leonardo Deplano che si mette un argento pesantissimo (21.60) al collo davanti al greco Kristian Gkolomeev (21.75). Per Zazzeri (argento olimpico a Tokyo nella staffetta stile) solo sesto posto. Anche la gara dei 200 farfalla femminile fa esplodere di gioia l’arena romana: Ilaria Cusinato vince il bronzo con il tempo di 2:07.77, dietro alla bosniaca d’oro Pudar e alla danese Bach.

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