Fase 2 e scherma, Curatoli
riparte tra tuffi e pedana

Luca Curatoli
Luca Curatoli
di Diego Scarpitti
Giovedì 28 Maggio 2020, 22:32
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Piscina e pedana. Fase 2 al via per Luca Curatoli tra tuffi e assalti mancati. Dal salotto di casa, smontato e rimontato durante il lockdown, al ritorno in palestra. Nel rispetto, ovviamente, del protocollo sanitario e delle linee guida, come prescritte. «Ho ripreso la preparazione atletica al Green Park. Programma totalmente diverso, in attesa di sapere quando riprenderanno le gare. Si parla addirittura di gennaio 2021, per completare la stagione interrotta. Quindi quattro gare mancanti, una di qualifica olimpica e le altre tre previste in calendario», racconta lo sciabolatore azzurro, che ha già staccato il pass per Tokyo.

Atleta di interesse nazionale, durante la quarantena Curatoli si è dedicato anche allo studio, superando l’esame di diritto penale con 28. All’orizzonte per lo studente di Giurisprudenza alla Luiss si approssima diritto dell’ambiente. Pagine e stoccate da mettere a segno. «Finalmente abbiamo ripreso ma non possiamo tirare. In palestra percorsi da seguire e spazi dedicati», spiega il classe’94.

Tempo scandito dallo sport ritrovato. «Non sempre doppia seduta mattutina e pomeridiana. Di base un allenamento al giorno», osserva l’atleta delle Fiamme Oro, seguito dal fratello-maestro Leonardo Caserta. «Attività di sala ripresa. Durante questo periodo di connessione a distanza ho svolto attività alternative e match analysis con Leo, data la situazione», osserva il campione napoletano, proiettato con la testa in Giappone.

«C’è rammarico. Luca era in forma per le Olimpiadi, slittate al 2021. A fine giugno e poi a luglio il commissario tecnico Giovanni Sirovich ha fissato sedute di allenamento con gli sciabolatori della Nazionale a Roma», afferma Caserta, annunciando i prossimi impegni dell’Italscherma.

La stagione era iniziata molto bene, con due podi in Coppa del Mondo e la qualificazione per i Giochi nipponici. Il Coronavirus ha scompaginato i piani di Curatoli. «La scherma è l’emblema del rispetto delle regole». Ripartirà con forza e rinnovate speranze. E con un sogno nel cassetto da realizzare.
 
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