Federica Pellegrini diventa dottoressa: dall'Università San Raffaele la laurea honoris causa

La campionessa italiana stupisce tutti ancora una volta: «Questa laurea è il coronamento di una parte della mia vita. Ho fatto una tesi su un argomento a me caro in quanto donna»

Federica Pellegrini diventa dottoressa: dall'Università San Raffaele la laurea honoris causa
di Giacomo Rossetti
Giovedì 29 Settembre 2022, 13:17 - Ultimo agg. 15:05
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Oggi Federica Pellegrini era parecchio emozionata: magari non allo stesso modo di una medaglia olimpica, ma di sicuro la laurea honoris causa conferitale dall’Università San Raffaele di Roma in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate ha lasciato un segno nella grande nuotatrice italiana. «Questa laurea è il coronamento di una parte della mia vita - dichiara sorridendo - Ho fatto una tesi su un argomento a me caro in quanto donna». L’argomento in questione della sua lectio magistralis è stato 'La Donna e la Performance Sportiva: come il ciclo mestruale può influenzarne la prestazione': nella sua appassionata lettura, la Divina ha evidenziato come il ciclo determini «una fragilità psicologica e delle oscillazioni emozionali» che possono compromettere il rendimento anche di campionesse come lei.

«E’ un peccato che sportive di altissimo livello manifestino il proprio dispiacere che il ciclo mestruale sia ancora un tabù all’interno dei propri staff, e che venga sottovalutato». Secondo Federica, quando tutti gli allenatori avranno la consapevolezza delle potenzialità che le loro atlete possono usare e anche dell’incidenza del ciclo mestruale, si saranno fatti grandi passi in avanti. «Saremo più complicate ma vale la pena conoscerci un po' meglio», ha concluso l’oro olimpico di Pechino 2008 tra gli applausi.

Malagò: «Ci hai stupito ancora una volta»

 

Il presidente del Coni Giovanni Malagò, che di Federica ha seguito tutte le imprese passo dopo passo, non trattiene l’emozione: . «E' come se vedessi una figlia crescere.

Una laurea per uno sportivo è molto importante, dimostra che hai ambizione, che sei capace. Federica con la sua tesi ci ha stupito ancora una volta». Gli fa eco il rettore dell’università, Vilberto Stocchi: «Abbiamo voluto premiare non solo una campionessa con un palmarès straordinario, ma anche la persona che si distingue per le sue doti di sensibilità e per il suo impegno civile e sociale: un esempio da seguire per le giovani generazioni».

Federica non sa se in futuro sarà una grande dirigente sportiva («Vedremo, credo nella meritocrazia delle istituzioni»), e ricorda che se non avesse fatto la nuotatrice magari avrebbe fatto l'archeologa: «Da piccola avevo una grandissima passione per la storia». Al nuovo Governo, la Pellegrini chiede attenzione - da membro CIO e di giunta CONI quale è - al tema del rincaro energetico: «Aiutate il mondo dello sport a superare questo impasse che metterà in ginocchio tantissimi centri sportivi, piscine in primis, visto il costo del riscaldamento dell'acqua».

Fabio Vaccarono, Presidente e CEO di Multiversity, conclude definendo il conferimento della laurea honoris causa a Federica «un importante riconoscimento all’atleta e, soprattutto, alla donna che ha cambiato il nuoto italiano e mondiale». Un riconoscimento che lo rende «orgoglioso di Multiversity, la quale permette agli atleti, che spesso abbandonano i loro studi, così come a chiunque altro, di coniugare la propria carriera con il raggiungimento di importanti traguardi attraverso la flessibilità e l’accessibilità della formazione digitale».

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