Football americano, si uniscono
le due squadre napoletane

Football americano, si uniscono le due squadre napoletane
di Dario Sarnataro
Venerdì 23 Aprile 2021, 18:44
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Nel segno della passione. Le due storiche squadre napoletane di football americano, i “Briganti Napoli” e gli “82ers”, hanno deciso di fondersi per centrare obiettivi ambiziosi. L’unione è stata fortemente voluta dai due presidenti, Matteo Garofalo e Nicola Salvi, ed è stata completata con la nascita di “Briganti 82 Napoli”, la nuova squadra che parteciperà al prossimo campionato di Terza Divisione, il CIF9. «Abbiamo unito due grandi realtà della nostra città – sottolinea Nicola Salvi, presidente dei Briganti 82 Napoli - per vincere insieme una sfida, ovvero arrivare in poco tempo in Prima Divisione per contendere il titolo alle grandi del Nord». Il progetto è lungo e ambizioso. «Abbiamo messo insieme le nostre capacità, i nostri giovani e senior – spiega Salvi, ex Defensive End degli Oaks Napoli, già patron e fondatore degli “82ers”, club nato nel 2006 e vincitore nel 2019 della “7-League” organizzata dal CSI – con la grande tradizione dei Briganti, da sempre competitivi. Per uno sport come il nostro, dilettantistico e diversamente conosciuto, l’unione può fare la forza».

Ex atleta, componente dei Briganti Napoli, club nato nel 1998 con all’attivo due secondi posti in Terza e Seconda Divisione, in bacheca il “Silver Ball” nel 2009, Matteo Garofalo sarà vicepresidente e direttore generale della nuova società: «Questa fusione – afferma - è per noi una grande opportunità di crescita per il football napoletano e dei nostri ragazzi.

Il football è anche uno stile di vita in cui rispetto, tenacia e unione di squadra sono ai primi posti. Puntiamo, con questa unione, a diventare un solido riferimento della Campania e del Sud per tutti gli appassionati. Contiamo presto offrire lezioni gratuite nelle scuole». I progetti sono tanti e diversi: «A settembre – aggiunge Salvi - pensiamo di partire con le formazioni Under (18, 16 14). C’è passione e sacrificio: tutti dilettanti, studenti o lavoratori, siamo l’avamposto di uno sport che aggrega ed è veicolo dei valori sani».

Per farlo Salvi e Garofalo hanno costruito una rosa con 45 atleti, tra senior e cosiddetti “rookies”, ovvero novizi di questo sport e non solo per giovane età. Si tratta di atleti tutti napoletani più due naturalizzati italiani. Il capo allenatore è Stefano Chitos, Roberto Ilardo si occupa della difesa. I “Briganti 82 Napoli” si allenano nel “Centro Sportivo Oasi” di via Manzoni e giocheranno al “Green Sport” di via Scarfoglio. Inseriti nel Gruppo B della Terza Divisione, con gli Eagles Salerno e i Mad Bulls Barletta, debutteranno domenica 25 aprile in casa contro i primi.

Il nuovo club intende diventare il catalizzatore del movimento campano: con i Bandits Caserta è già stata avviata una collaborazione, con scambio di allenatori e giocatori. Con l’Amatori Rugby di Napoli di Diego D’Orazio è in programma anche una serie di esibizioni, per un gemellaggio volto a promuovere le due discipline e la loro comune etica sportiva.

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