Gemelli del remo: Luca e Marco Vicino
sul tetto d'Europa (e del mondo)

Marco e Luca Vicino
Marco e Luca Vicino
di Diego Scarpitti
Venerdì 15 Ottobre 2021, 19:08
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Sempre loro. I gemelli del remo colpiscono ancora. Campioni del Mondo a Plovdiv, e ora Campioni d’Europa a Monaco di Baviera. Dopo l’oro mondiale conquistato in Bulgaria, ecco quello europeo vinto in Germania. Per Luca e Marco Vicino 2021 letteralmente da incorniciare. Tre titoli italiani messi in bacheca, ai quali si aggiungono due medaglie dal valore inestimabile. Sul bacino di Oberschleissheim, che ospitò le regate dei Giochi Olimpici nel 1972, gli azzurri strapazzano Russia e Repubblica Ceca nel quattro con. Made in Naples l’Italia junior del canottaggio.

 

«Siamo molto contenti di aver vinto l’Europeo. Non sono mancate le difficoltà contro avversari temibili. Ci siamo trovati subito in sintonia con i membri dell’equipaggio», raccontano i due protagonisti classe 2004, che hanno condiviso il successo insieme a Emilio Pappalettera (SC Armida), Simone Pappalepore (CUS Ferrara), e il timoniere Andrea Pagliaro (SC Firenze). Formazione riconfermata in blocco ed esito sorprendente. «Barca preparata in una settimana, non uscivamo insieme da un mese e mezzo. E’ andata veramente bene e abbiamo messo al collo una medaglia pesante. Siamo soddisfatti per l’ottimo risultato», spiegano i due atleti del Circolo del Remo e della Vela Italia.

«Pensiamo al futuro e puntiamo sempre più in alto», ammettono Luca e Marco, sulle orme dei plurititolati fratelli maggiori Giuseppe (Fiamme Gialle), due volte bronzo alle Olimpiadi di Rio 2016 e Tokyo 2020, e Antonio (Marina Militare), gia' due volte campione d'Europa. Si fanno valere i più piccoli della dinastia Vicino, dando ulteriore lustro e vanto ad una stirpe entrata di diritto e con pieno merito nella Storia dello sport nazionale ed internazionale. «Dedichiamo il trionfo europeo alla nostra famiglia, in particolare alla compianta nonna Anna e alla nostra scuola, l’istituto superiore Giovanni Falcone, che ci ha permesso di partecipare alla rassegna continentale e naturalmente ai nostri allenatori, Danilo Patti, Andrea Caianiello e Antonio Colamonici, che ci sostengono sempre», dichiarano i due campioni napoletani.

Occhiali uguali ma dai diversi colori in barca per Marco, con i capelli lunghi, che si differenzia così da Luca, con un taglio decisamente più corto. Corteggiati da altre discipline (calcio e rugby), entrambi sono stati festeggiati a dovere con una torta speciale. Non è mancato il «bagno di folla» con dei tifosi d’eccezione: tanti bambini della Memory Giacomo Caracciolo e della scuola calcio Sport Planet, che sognano di diventare campioni. Proprio come Luca e Marco Vicino (e il resto della famiglia) sul tetto del mondo e d'Europa.

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