Giorgio Marciano, nuova avventura
nelle Fiamme Azzurre della Penitenziaria

Giorgio Marciano
Giorgio Marciano
di Diego Scarpitti
Martedì 30 Marzo 2021, 12:28 - Ultimo agg. 13:06
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Studio, pedana e Gruppo Sportivo. Eccelle all’università, si distingue in gara e trionfa, ora indossa la divisa con orgoglio. Centra un altro obiettivo il napoletano Giorgio Marciano. «Sono stato dichiarato vincitore del concorso bandito dalle Fiamme Azzurre nella sezione sciabola maschile». Top athlete, iscritto al primo anno di Economia e Management alla Luiss, l’agente della Polizia Penitenziaria vanta già un palmares strabiliante: vicecampione del mondo under 17 (Torun 2019), bronzo europeo individuale (Foggia 2019), campione europeo a squadre (Foggia 2019), due volte vicecampione continentale a squadre (Sochi 2018 e Porec 2020).

 

«Sono molto contento del mio arruolamento nel Gruppo Sportivo e sono convinto che comincia una nuova avventura, con nuovi stimoli e le migliori opportunità per perseguire il mio sogno», racconta soddisfatto il classe 2002. «Sono stato convocato a Roma, al Dap.

Nella sala Minervini ho prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica dinnanzi al responsabile del Gruppo Sportivo, dirigente aggiunto Mariano Salvatore. Ho avuto, altresì, il piacere di incontrare il vicecapo del Dipartimento Roberto Tartaglia, persona molto disponibile, che ha sottolineato il prestigio del Corpo di Polizia Penitenziaria, augurandoci vivamente il meglio per il nostro futuro».

Ex posillipino, lo sciabolatore della Champ Napoli inizia un percorso avvincente. «Sono stato accolto dalla grande famiglia dei baschi azzurri, che annovera al suo interno innumerevoli campioni e in particolare, per la mia specialità, il plurititolato olimpionico Aldo Montano. Ho conosciuto i responsabili della sezione scherma Enrico dell'Amore e Andrea Valentini, di grande empatia che sono sicuro sapranno introdurmi al meglio nel gruppo delle Fiamme Azzurre e supportare la mia crescita sportiva, la quale è affidata sul piano tecnico al maestro Luigi Tarantino e sul piano atletico al preparatore Roberto De Cesare». 

L’attività agonistica nazionale ed internazionale deve tener conto necessariamente della situazione epidemiologica. «L'arruolamento è avvenuto in prossimità dei Campionati del Mondo under 20 ai quali avrei dovuto partecipare. Tuttavia, l'Italia per la prima volta dal 1950 non sarà presente a questa importante manifestazione, che si svolgerà dal 1 al 9 aprile al Cairo, in quanto i dirigenti della Fis hanno ritenuto, in considerazione del momento pandemico, di dover salvaguardare la salute degli atleti in via prioritaria», dichiara Marciano. In calendario i Campionati italiani assoluti al PalaVesuvio. «Sono programmati per giugno, ma le gare di qualifica devono essere ancora disputate, sperando che la situazione Covid lo permetta», conclude il talentuoso Marciano.

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