Morto Mario Occhiello,
la pallanuoto è a lutto

famiglia Occhiello
famiglia Occhiello
di Diego Scarpitti
Martedì 25 Febbraio 2020, 23:30 - Ultimo agg. 26 Febbraio, 14:45
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«Sei stato il primo allenatore ad accogliermi al Posillipo e ad insegnarmi i veri valori del Circolo e dello sport, a farmi sentire in famiglia e a mio agio. Il tuo buonumore era contagioso, le tue battute, i tuoi soprannomi, le mille risate, gli scherzi e le cazziate. Da quando alleno, porto con me un pezzo anche di te. Ciao Mario». E' questo il saluto e il pensiero del pallanuotista napoletano Andrea Scotti Galletta al compianto Mario Occhiello, che è venuto a mancare oggi all’età di 73 anni.

A piangere la dipartita del campione del mondo di salvamento nel trasporto manichino, campione italiano nei 200 farfalla, e giocatore con la calottina dei Carabinieri e del Posillipo, di cui è stato anche direttore sportivo, il Sodalizio rossoverde e la pallanuoto italiana.

Alla moglie, ai figli Giampiero e Mauro, allenatore dell'Acquachiara, ai nipoti Manuel e Ivano le condoglianze del presidente della Fin Paolo Barelli e del vicepresidente federale Francesco Postiglione. Cordoglio espresso anche dal presidente posillipino Vincenzo Semeraro, dal consiglio direttivo e da tutte le sezioni sportive, che si uniscono al dolore della famiglia.

I funerali verranno officiati domani 26 febbraio alle ore 15 presso la chiesa di Maria Santissima del Buon Consiglio, in via Posillipo 257.  
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