Pole stellare per Marquez in Argentina: Pedrosa secondo a 7 decimi, Rossi sesto

Pole stellare per Marquez in Argentina: Pedrosa secondo a 7 decimi, Rossi sesto
Sabato 26 Aprile 2014, 23:06 - Ultimo agg. 23:09
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Il dominio di Marc Marquez e della suo Honda è ormai evidente in Argentina. Il campione del mondo in carica della MotoGp ha demolito i suoi stessi record nella seconda giornata di prove libere e ufficiali, siglando il miglior passaggio in 1.37.683.Il riferimento di Marquez non è stato avvicinabile da nessuno, nemmeno da Jorge Lorenzo che ha portato la sua Yamaha al di la dei suoi limiti per riuscire a rimanere distaccato dal connazionale di 0,742s, un abisso nel mondo delle moto.



Marquez aveva la cognizione del continuo miglioramento delle condizioni dell'asfalto di Rio Hondo e nonostante gli evidenti problemi di gomme che tutti i piloti stanno avendo, sapeva di poter migliorare i suoi tempi. Ma dopo le prove ufficiali è rimasto comunque sorpreso anche lui.



Inavvicinabile. «Non mi aspettavo - ha detto Marquez - di essere così forte oggi. Qualcosa di più di ieri forse, ma credevo di andare più o meno come nelle libere di questa mattina. Penso che abbia fatto la differenza la temperatura, ha fatto più caldo e le condizioni sono migliorate. Domani dovremo fare una scelta oculata nelle gomme, per cercare di avere ancora più percorrenza di curva.Sarà una gara lunga, quindi non dovremo tralasciare nulla».



Al momento Marquez non sembra dimenticare nessun particolare, anzi. Il campione del mondo in carica è dato da tutti come favorito, anche dai suoi colleghi. Jorge Lorenzo, seppur soddisfatto del suo secondo tempo, sa benissimo, guardando il passo del suo rivale, che batterlo sarà impossibile, ma ci proverà comunque.



Missione Rossi. Chi dovrà faticare un pò di più è Valentino Rossi. Il nove volte iridato partirà dalla seconda fila accanto a Alex Espargarò e a Andrea Dovizioso con la Ducati. «Questa volta sono dalla parte giusta della griglia - ha detto Rossi - mentre non lo ero in Qatar. Partirò in una zona più gommata e questo potrà darmi dei vantaggi per cercare di passare prima possibile Espargarò e Dovizioso». L'obiettivo di Valentino è quello di avvicinarsi il più possibile alle Honda e magari di giocarsi il podio con Lorenzo. «Sarebbe bella una lotta per il podio con Jorge - ha detto Rossi -ma bisognerà vedere cosa succederà in gara. Vorrei essere vicino a quelli davanti ma con delle Honda così forti e un Marquez di questo livello sarà dura. La gara è molto lunga, per questo la scelta del pneumatico posteriore sarà fondamentale. Ho provato sia la hard che la extra hard, per ora sono orientato sulla dura, ma vedremo domani nel warm up».



Uno degli avversari più ostici per il Dottore, comunque, potrebbe essere proprio quell'Andrea Dovizioso che Valentino vorrebbe superare subito. Il pilota della Ducati viene dalla positiva esperienza del podio in Texas, ed è stato comunque più veloce di Rossi in qualifica.