Napoli femminile, Domenichetti:
«Ci vuole più coraggio»

Napoli femminile
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di Diego Scarpitti
Lunedì 6 Dicembre 2021, 19:14 - Ultimo agg. 20:10
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Cammino tortuoso, sentiero da raddrizzare. «Il gol di Asia Bragonzi poteva essere evitato. Le partite si decidono su episodi». Debutto amaro sulla panchina del Napoli femminile per il tecnico Giulia Domenichetti. Sfumata per capitan Paola Di Marino e compagne la possibilità di aggiudicarsi uno scontro diretto.

«Bene la seconda frazione, meglio della prima: più propositive come approccio e atteggiamento»». L’Empoli delle due ex Elisabetta Oliviero e Isotta Nocchi espugna di misura lo stadio Giuseppe Piccolo di Cercola e allunga in classifica. «Abbiamo buttato troppi palloni. Da gestire con lucidità la frenesia degli ultimi minuti per dettare il nostro gioco ed essere pericolose», spiega l’allenatore del Napoli femminile, analizzando in dettaglio la decima giornata di serie A.

 

«Abbiamo avuto un momento in cui abbiamo messo sotto l’Empoli ma non siamo riusciti a finalizzare. Bisogna avere cattiveria e qualità per sfruttare quelle occasioni», osserva Domenichetti. «Alla diligenza e alla disponibilità delle ragazze va accompagnato il coraggio. Dobbiamo crescere rapidamente», auspica l’anconetana. Vietato commettere altri passi falsi. «Il Napoli deve ambire alla salvezza».

Aspirazione legittima da conquistare sul campo.

«Soledad Jaimes e Deppy Chatzinikolau sono giocatrici importanti, che possono dare più peso in fase offensiva». Trovare la via del gol diventa una necessità anche in vista del super derby di sabato 11 dicembre (ore 12.30) allo stadio Ugo Gobbato. «Sarà una guerra con il Pomigliano, è una squadra combattiva ma ce la giochiamo», conclude Domenichetti. Pantere a 10 punti, azzurre a 7. Si decide il destino delle campane.

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