Nei primi minuti tanto Napoli, poi il penalty sbagliato. Si è spenta la luce per capitan Fernando Perugino e compagni, che hanno incassato la prima sconfitta stagionale nel derby con il Real San Giuseppe (5-1), uscendo dalla Coppa Divisione. «Il rigore ha cambiato la partita. I gialloblu hanno vinto tutti i duelli sul parquet», spiega il tecnico spagnolo David Marìn.
«Abbiamo iniziato con il nostro solito ritmo e abbiamo creato pericoli». Troppo poco per andare avanti. «Non abbiamo saputo tenere la stessa intensità del Real San Giuseppe», osserva l’entrenador classe 1971. Mani sui fianchi e sguardo nel vuoto da parte del bomber-pivot Rodolfo Fortino. E’ questa l’immagine più significati del mercoledì sera da dimenticare in fretta. Di contro l’esultanza a braccia spalancate di Alessandro Patias e l'urlo di Paolo Cesaroni. «Pensiamo al match di Roma», conclude Marìn. Sabato 19 novembre il big match con l’Olimpus al PalaOlgiata (ore 18) per l’ottava giornata di serie A.
In cerca di immediato riscatto gli azzurri dopo l’amarezza, lo sconcerto e la delusione innegabile in Coppa Divisione. «La società tutta ribadisce l'appoggio pieno ed incondizionato al gruppo, in particolare a Pietro Foderini e Massimo De Luca, entrambi destinatari, da parte di sedicenti tifosi, di striscioni offensivi sia sul piano sportivo che, soprattutto, umano.