Tokyo 2020, l'ingegnere Sibilio:
«Andiamo a prenderci l'Olimpiade»

Alessandro Sibilio
Alessandro Sibilio
di Diego Scarpitti
Giovedì 22 Luglio 2021, 18:31 - Ultimo agg. 21:18
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Partenza e arrivo, start e sprint. Sullo sfondo il Vesuvio e il mare che bagna Napoli. Maglia con la scritta Italia, sormontata dal tricolore. Si affaccia al balcone di Posillipo, sguardo immerso nella Grande Bellezza e respiro profondo, a mettere nei polmoni l’aria di casa. Questa la vigilia di Alessandro Sibilio. Pensiero rivolto al monte Fuji, destinazione Tokyo, decollo alle ore 17 da Fiumicino. «Ci siamo, è tutto pronto», spiega il campione d’Europa.

 

«Andiamo a prenderci questa Olimpiade», dichiara l’atleta delle Fiamme Gialle. Sarà la sua prima partecipazione ai Giochi Olimpici. «Non dico nulla, perché sono scaramantico, come è noto a tutti», osserva il classe 1999, laureatosi due giorni fa in Ingegneria Gestionale con la tesi dal titolo «Il ruolo dell’idrogeno nella transizione energetica». Voto 102 e corso triennale felicemente concluso. Difficile conciliare sport e studio, impresa riuscita brillantemente. «Argomento molto attuale. Ho cercato di focalizzare l’attenzione sul suo utilizzo».

Dall’alloro conquistato all’università a sogni di gloria. Ostacoli non solo in pista. Sullo smartphone l’app per il tracciamento e il risultato del tampone, in una rassegna a cinque cerchi davvero inedita, che fa di tutto per fronteggiare il contagio. «Saranno le Olimpiadi della storia, perché saranno le più ricordate e spero le uniche così», afferma il finanziere napoletano, allenato dal tecnico Gianpaolo Ciappa

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Ultimo allenamento ieri allo Stadio Diego Armando Maradona per il campione europeo under 23 (400hs), premiato lunedì 12 luglio dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel cortile di Palazzo Chigi. Foto di rito con il capo del Governo ma anche con Lorenzo Insigne e Leonardo Bonucci, protagonisti dell’impresa azzurra ad Euro 2020. «In Giappone voglio fare il meglio come sempre, speriamo di ben figurare e portare in alto il nome della città», auspica fiducioso. A Tokyo rettilineo Sibilio carico di sogni.

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