Pino Maddaloni e Antonio Ciano
testimonial del memorial Iavazzo

Pino Maddaloni e Antonio Ciano
Pino Maddaloni e Antonio Ciano
di Diego Scarpitti
Lunedì 23 Dicembre 2019, 07:36
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«Le medaglie del torneo hanno inciso il volto di Pasquale. Emozioni e ricordi, amicizia e passione per il judo, in onore del compianto Iavazzo. Ancora una volta lo sport ha vinto». Il campione olimpico Pino Maddaloni, assistente capo della Polizia di Stato e responsabile della sezione giovanile delle Fiamme Oro Napoli, testimonial, insieme al cinque volte campione italiano e tecnico delle Fiamme Gialle, Antonio Ciano, della manifestazione organizzata dalla guida della Nazionale under 18 Sandro Piccirillo (Olimpic) e dal maestro Domenico Salernitano (Il Rio di Angri), entrambi coordinatori e responsabili di gara.

Sul tatami, al PalaFusco, si prova a tenere viva la memoria del giovane judoka prematuramente scomparso, noto a tutti come «il gigante buono», finanziere 22enne deceduto a seguito di un tragico incidente stradale. L’iniziativa, arrivata alla nona edizione, gode del patrocinio del Coni, della Fijlkam, del comitato regionale campano, rappresentato da Aldo Nasti e Bruno D’Isanto, e del Panathlon Club Costiera Sorrentina - Vesuvio, presieduto dall’ex arbitro di calcio di serie A, Liberato Esposito.

Una vera festa sulla materassina, impreziosita dalla partecipazione della delegazione russa (Judo Legend di Oreburg), con la presenza di 400 atleti, appartenenti a 45 società d’Italia. In gara diverse categorie: esordienti A e B, cadetti, fanciulli, ragazzi e bambini. In palio il Trofeo Luci d’Artista 2019.
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