Posillipo-Brescia, l'ex Renzuto:
«Un vero piacere giocare alla Scandone»

Vincenzo Renzuto Iodice
Vincenzo Renzuto Iodice
di Diego Scarpitti
Venerdì 28 Gennaio 2022, 15:49
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Si alza il sipario. La Scandone ospiterà domani pomeriggio (ore 15.30) il match tra Posillipo e Brescia, rinviato in precedenza per la positività di quattro pallanuotisti lombardi. Capitan Paride Saccoia e compagni mancano nell’impianto di Fuorigrotta da sabato 4 dicembre 2021, quando si imposero di misura (7-6) sulla Roma Nuoto. Per la prima sfida del 2022 clorato i rossoverdi dovranno battagliare con i campioni d’Italia. Compito non agevole.

«Siamo di ritorno dalla Croazia, condizione non al top», spiega alla vigilia del recupero della 13esima giornata l’ex di turno Vincenzo Renzuto Iodice, autore di una doppietta ai danni dello Jadran Spalato. La compagine di Sandro Bovo ha colto un successo prezioso in rimonta (14-15), dando una prova di forza e compattezza. In gol anche il salernitano Vincenzo Dolce e l’ex acquachiarino Stefano Luongo, artefice di due reti.

«Siamo al completo, tutti sono guariti dal Covid», annuncia soddisfatto l’ex posillipino Renzuto. «Ce la stiamo mettendo tutta per superare questo periodo», avverte l’attaccante napoletano classe 1993. Il club presieduto da Andrea Malchiodi si sta facendo valere in campo internazionale. «Abbiamo vinto le due ultime partite di Champions League in piena emergenza. Siamo contentissimi», osserva Renzuto.

«Finalmente riparte il campionato». E questa è già una novità. «Riesco a tornare a Napoli e alla Scandone, dove manco da un po’. Mi fa davvero piacere», argomenta Vincenzo, campione del mondo, insignito del prestigioso Collare d’Oro al merito sportivo, come il suo omonimo Dolce (con il quale ha condiviso anche il trionfo dell’Euro Cup nel 2015) e il più piccolo dei fratelli Luongo. «Ogni partita in questo periodo è utile per recuperare la condizione, uno step graduale per ritrovare la consueta forma», conclude il player partenopeo (nella foto di Edoardo Perlotti).

Spazio alla serie A1. I Mondiali programmati in Giappone dovrebbero slittare e allora fari puntati sul torneo nazionale. «Recuperiamo la partita contro il Brescia dopo un mese e mezzo di sosta», sottolinea Roberto Brancaccio. «Nonostante molti giocatori siano stati colpiti dal Covid, il Brescia ha comunque potuto giocare in questo periodo, sia in Champions League che impiegare gli atleti nelle rispettive nazionali. Noi dobbiamo, in vista della decisiva seconda parte della stagione, mettere minuti nel nostro serbatoio, e ritrovare agonismo e ritmo gara», rileva l’allenatore del Posillipo.

«Sappiamo bene che il nostro impegno domani contro la seconda della classe è davvero proibitivo, ma contiamo comunque di fare una prestazione al massimo delle nostre possibilità», chiosa Brancaccio. Assente il mancino americano Tyler Abramson, pronto a dare il suo contributo nel derby contro la Rari Nantes Salerno.

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