Posillipo, Campagnola presenta
squadra e programma

Circolo Posillipo
Circolo Posillipo
di Diego Scarpitti
Venerdì 29 Aprile 2022, 18:02
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«Stabilità e rinascita». Presenta programma e squadra, con l’intento manifesto di fare del Circolo Nautico Posillipo un cantiere delle idee, delle competenze e delle professionalità. In vista delle elezioni di domenica 8 maggio, il candidato presidente Aldo Campagnola svela progetti e ambizioni. Ben 44 punti programmatici per rilanciare il Sodalizio rossoverde.

«Lo sport al centro di ogni strategia e obiettivo del Posillipo», la premessa dalla quale partire. E poi «la maggiore apertura della Casa sociale ai giovani e alle rispettive famiglie, preparando il necessario ricambio generazionale». Campagnola annuncia e intende attuare una gestione manageriale e una governance forte per migliorare ulteriormente la reputazione del glorioso circolo cittadino, puntando al risanamento patrimoniale e finanziario. Da qui «Professionals for Posillipo», ovvero l’impegno di imprenditori e professionisti, animati da spirito di servizio. «Siamo una azienda piccola ma complessa. Contratti da rivedere dove ci sono, e da fare dove mancano. Faremo il massimo per portare il Circolo in equilibrio finanziario», assicura convinto Campagnola. «Sono uno sportivo incallito e mi piace vincere», avverte il 56enne. «Dovremo riportare la nostra bandiera in alto e sostenere i nostri ragazzi. Sarà una rivoluzione necessaria e dolce».

Filippo Smaldone e Antonio Ilario i due vice presidenti designati, rispettivamente amministrativo e sportivo. «Dobbiamo ritornare ad essere un Circolo importante in città», auspica il primo. «Gli atleti hanno tenuto il Circolo vivo durante il Covid. Bisogna ripartire e rilanciare, migliorare le attrezzature, adeguare le risorse, consegnare il Circolo sportivo alle future generazioni», ribadisce il secondo, che ha già ricoperto lo stesso incarico con il past president Vincenzo Semeraro. «Abbiamo bisogno di competenze», ripete come un mantra Campagnola, ricordando che «i numeri sono migliorati con la gestione Semeraro».

Viene veicolata l’idea di garanzia e coesione, il tentativo di mettere la barra dritta e puntare al Centenario del 2025. «Sport di eccellenza e trattativa da chiudere con il Comune per la sede». I soci saranno resi edotti di ogni documento di spesa e di incasso: massima trasparenza la parola chiave. Insomma un Posillipo da terzo millennio, adeguato ai tempi. Qualità, sicurezza, programmazione. Spicca l’assenza di Maurizio Marinella (già presidente nel 2014), in Marocco per festeggiare il 27esimo compleanno del figlio Alessandro. Il re delle cravatte, ex giocatore di waterpolo, rivestirà il ruolo di Ambassodor del Posillipo nel mondo e alfiere rossoverde.

Consigliere alla pallanuoto Luigi Massimo Esposito, bilaureato in Economia e Giurisprudenza e dal curriculum di spessore. «La pallanuoto è passata da fiore all’occhiello a dito nell'occhio per molti soci», tiene a sottolineare Esposito, che rammenta i risultati degli ultimi cinque anni, il rinnovato entusiasmo, l’accresciuto senso di appartenenza, la politica di rafforzamento del vivaio, riducendo sensibilmente i costi. Al nuoto e triathlon Antonella D’Avino, desiderosa di rafforzare tutte le sezioni sportive. E ancora Luigi Cascio alla casa sociale, Edoardo Le Boffe, internal audit e acquisti, Roberto Pennisi alla segreteria, Gerardo Sallustro al settore legale, Leo Siciliani al porto, impianti e piscine, Italo Tripodi, budgeting, controllo gestione e monitoraggio cash flow, Claudio Zanfagna con delega a ristorante, bar e controllo qualità. Tra i candidati anche Gennaro Fiorillo. La squadra di Campagnola lancia un appello al voto per gli 800 soci e chiede di essere sostenuta in modo compatto. Governabilità e continuità la vera partita da giocare. Circolo Nautico Posillipo dove la bellezza incontra lo sport. 

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