Gallo, Rossi e Caruso: gli ex
ritrovano il Posillipo alla Scandone

Posillipo
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di Diego Scarpitti
Venerdì 7 Febbraio 2020, 21:21
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Rieccola. Riapre i battenti dopo due mesi. L'ultima gara del 2019 risale al 7 dicembre, vigilia dell'Immacolata Concezione. Poi la pausa per l'Europeo di Budapest. Piscina Scandone teatro di Posillipo versus Canottieri Ortigia, 13esima giornata di A1. I rossoverdi di Roberto Brancaccio affrontano i biancoverdi di Stefano Piccardo.

Ex di turno. Sono tre: Valentino Gallo, Simone Rossi ed Enrico Caruso. Il mancino di Siracusa storico capitano dei posillipini (oltre 500 presenze con la calottina numero 8), sempre benvoluto all'ombra del Vesuvio, argento alle Olimpiadi di Londra 2012 e bronzo a Rio 2016. Difensore figlio d'arte Rossi, suo padre Marco commissario tecnico dell'Ungheria, al primo anno in Sicilia. E poi il portiere, omonimo del celebre tenore di fama mondiale, che traghetto' il Posillipo dalla semifinale alla finale (vinta) di Euro Cup e non solo. 

Sfida nella sfida. Proclamatore al Festival di Sanremo (2013),  Stefano Tempesti, ben 5 edizioni dei Giochi olimpici disputate con un sogno nel cuore (Tokyo 2020 percalare la sestina vincente) e il suo «erede» naturale, Tommaso Negri (nella foto di Rosario Caramiello), che merita di approdare nel giro del Settebello e vestire la calottina azzurra. Passaggio di testimone tra i due mai concretizzatosi nei fatti. 

Giro di boa. Ultima di andata a Fuorigrotta (ore 16 ), per agevolare il rientro aereo degli aretusei. Solida realta' del panorama nazionale e quarta forza del campionato (27), alle spalle di Recco, Brescia e Bpm Sport Management, l'Ortigia costituisce un avversario insidioso da non sottovalutare. «L’Ortigia è una delle migliori formazioni del campionato, rinnovata e molto competitiva. Con gli innesti di Tempesti e Gallo hanno aggiunto grande esperienza, lo stesso Vidovic è un attaccante temibile, così come Rossi, che offre sempre la giusta quantità», spiega Brancaccio alla vigilia.

Sicilia ricorrente. Dal Telimar Palermo al Circolo Canottieri Ortigia. 
Capitan Paride Saccoia e compagni intendono rilanciarsi in fretta e abbandonare posizioni di classifica scomode. Febbraio clorato alla Scandone. Finalmente. 


















 
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