Posillipo, la visita dell'assessore Ferrante:
omaggio alla vincente tradizione rossoverde

Posillipo, la visita dell'assessore Ferrante: omaggio alla vincente tradizione rossoverde
di Diego Scarpitti
Sabato 15 Gennaio 2022, 17:27
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Il muro olimpico con gli innumerevoli nomi che hanno dato lustro a Napoli nel mondo, l’abbagliante Salone dei Trofei, che gronda storia e preserva una tradizione duratura, la sala scherma con la pedana rivolta al futuro, il campo di canoa polo incastonato a mare e la piscina dalla quale sono spuntati titolati atleti di diverse generazioni. E poi la bacheca posta accanto alla presidenza con le tre Coppe dei Campioni, la Supercoppa Len e l’Euro Cup. Sono tappe di un percorso costellato di successi, che dal glorioso passato indicano la rotta da seguire per l’avvenire.

E suggeriscono alle Istituzioni di valorizzare un patrimonio sportivo dall’inestimabile valore, unico all’ombra del Vesuvio.

 

Non casuale la visita dell’assessore allo sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante, al sodalizio rossoverde. «Stamattina, in uno degli angoli più suggestivi e belli del Golfo di Napoli, ho visitato il Circolo Nautico Posillipo, altamente rappresentativo della storia sportiva napoletana, fucina di grandi campioni olimpici delle più svariate discipline (gli Hall of Fame Sandro Cuomo e Carlo Silipo, i fratelli Franco e Pino Porzio, Diego Occhiuzzi, Marco Di Costanzo solo per citare qualche nome) e cuore, tuttora, dello sport partenopeo: entusiasmante vedere la squadra di pallanuoto allenarsi sullo sfondo di un mare e di un panorama davvero incantevoli», dichiara l’esponente della Giunta Manfredi.

Inevitabile la foto di rito con capitan Paride Saccoia e compagni, allenati dal tecnico Roberto Brancaccio, che hanno invitato l’assessore Ferrante alla Scandone quando riprenderà il campionato di serie A1, così come la photo opportunity all’olympic wall.

«L'incontro odierno, in concomitanza con la visita di altri sodalizi sportivi napoletani, vuole rappresentare l'impegno ad affrontare l'annosa ed irrisolta questione della gestione impiantistica, affinché Comune di Napoli, Coni Campania, Federazioni sportive, Circoli e associazioni possano finalmente lavorare in sinergia per la promozione, lo sviluppo e la diffusione di una nuova cultura dello sport e dei suoi benefici effetti, a partire dalla platea dei più giovani», spiega fiduciosa Emanuela Ferrante, che si è confrontata con Aldo Cuomo, presidente Fis Campania, Sergio Avallone, presidente Fick Campania, Rodolfo Vastola, allenatore senior maschile e direttore tecnico di tutte le Nazionali di canoa polo. Proficua conversazione con il vicepresidente amministrativo Renato Rivieccio e il vicepresidente sportivo Fulvio Di Martire, che hanno illustrato all’assessore allo sport il programma del presidente Filippo Parisio. Non sono mancati i saluti del consigliere al canottaggio Giuseppe Mango e di Filippo Smaldone, consigliere agli eventi sociali e culturali, così come quelli dello storico dirigente Gianni Grieco e del dottor Guglielmo Lanni.  

«Confidiamo di poter realizzare il sogno di condurre nuovamente alla ribalta lo sport partenopeo e di riportare Napoli nel contesto internazionale che merita», ha concluso l’assessore Ferrante, omaggiata della palla gialla autografata dai pallanuotisti e del gagliardetto rossoverde, consegnatole dal vicepresidente Di Martire con l’incantevole cornice di Palazzo Donn’Anna sullo sfondo.

«Siamo stati contenti e onorati della visita dell’assessore Ferrante, che si è mostrata sensibile alle tematiche affrontate. Auspichiamo di poter incrementare i risultati sportivi, ritornare il Posillipo di un tempo e lavorare in maniera sinergica con il Comune. Crediamo fermamente che sport e cultura debbano procedere in modo congiunto, per consentire ai ragazzi della nostra città un percorso di crescita autentica. Forgiare campioni e formare uomini del domani è la nostra mission», la chiosa di Fulvio Di Martire.

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