Rari Nantes Napoli e Posillipo: storico
accordo e sinergia per i giovani

Rari Nantes Napoli
Rari Nantes Napoli
di Diego Scarpitti
Mercoledì 9 Giugno 2021, 11:21 - Ultimo agg. 11:39
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Giovani, sport, futuro. Due storie centenarie si incontrano e siglano un accordo storico, tanto da realizzare una proficua sinergia policromatica. Dal biancoceleste della Rari Nantes Napoli al rossoverde del Circolo Nautico Posillipo. Per la prima volta tutto nero su bianco. Obiettivo dichiarato lo sviluppo e la diffusione della pallanuoto come momento educativo, sociale e di formazione per le nuove generazioni, con l’ambiziosa valorizzazione dei talenti partenopei. In pratica una condivisione valoriale, di intenti e anche di spazi acqua con durata fino a giugno 2023, poi rinnovabile. Si implementa la collaborazione tra le rispettive sezioni sportive, presentandosi coesi al cospetto delle istituzioni, troppo spesso distratte e assenti. Il mare di Napoli bagna il sodalizio luciano e posillipino e il Castel dell’Ovo testimonial d’eccezione all’intesa programmatica.

Entusiasta il direttore sportivo Paolo Caccese. «La vittoria più grande è aver ricominciato a far sport», ammette soddisfatto il presidente rarinantino Giorgio Improta. «Dobbiamo ringraziare il nostro corpo sociale e Cargomar, l’azienda di spedizioni internazionali di Vincenzo Minieri, da sempre al nostro fianco, che ci hanno sostenuto nei mesi più difficili della pandemia. Mesi in cui abbiamo ottenuto risultati molto significativi, dall'allestimento dell’impianto galleggiante nelle acque antistati (settembre 2020) ad eventi legati alla Settimana del Mare». 

Al via la stagione numero 116. «Siamo finiti in C dopo aver sfiorato per due anni la promozione in A, ma è dalle macerie che si ricostruisce. Si porta a compimento un accordo storico, da verbale a scritto, sintesi del lavoro svolto, per tornare a praticare sport in sicurezza», sottolinea Improta. Nuova accoppiata e cammino comune. Sulla bilancia 16 scudetti, di cui 11 di parte rossoverde (3 Coppe dei Campioni e non solo), 5 tricolori biancocelesti, entrambi i Sodalizi insigniti della Stella d’oro al merito sportivo, massima onorificenza Coni.

«In tempo di Covid-19 lo sport ha mostrato tutto il suo effetto trainante, per questi mesi è stato proprio lo sport a consentire al nostro circolo di rimanere aperto», argomenta il vicepresidente sportivo Antonio Ilario. «Posillipo e Rari Nantes hanno radici comuni, storia e tradizione fanno i soggetti affidabili. Vogliamo far crescere i nostri giovani in un ambiente sano e quello della Rari Nantes lo è certamente». Metodo condiviso che può essere paradigmatico per l’avvenire. «Quello che era già uso e consuetudine è diventato un accordo formale, che può diventare un modello di cultura inclusiva per tutti. Il fine principale è consentire ai giovani di praticare lo sport nel segno della tradizione, ma guardando al futuro», dichiara convinto Francesco Verde, consigliere allo sport luciano.

Si pongono le premesse per una cultura inclusiva, volta a generare più opportunità in favore dei ragazzi. Atto di ripartenza e protocollo diventato realtà.

A «benedire» l’intesa Filippo Massimo Gomez, arbitro internazionale e presidente del GuG campano. «Ce ne fossero di questi accordi per la crescita dei giovani. Elios Marsili e Gennaro Mattiello faranno il bene dei ragazzi. Non siamo secondi a nessuno in termini di competenze e organizzazione. Auguro a tutti le migliori fortune». Esprime felicità Mattiello. «Sono onorato della sinergia realizzata, i ragazzi necessitano di giocare e poi sotto la guida esperta di un allenatore preparatissimo come Elios Marsili ancora meglio. Questo accordo ha un significato speciale, poichè ho indossato la calottina della Rari Nantes Napoli per due anni».

Operazione rilancio e promozione per il tecnico Marsili. «E’ già una grande vittoria disputare questo campionato. L'accordo sottoscritto col Posillipo ci mette a disposizione atleti talentuosi e di prospettiva. Ci giocheremo la promozione fino alla fine, ritenendo prioritaria la sicurezza dei ragazzi e delle rispettive famiglie. A differenza di altri che hanno avuto minori attenzioni, abbiamo sempre seguito e rispettato tutti i protocolli anche negli allenamenti, senza far incrociare mai i nostri pallanuotisti con quelli di altre squadre». 

Ecco la rosa della Cargomar Rari Nantes Napoli: i portieri Gianmarco Abbate (1999), Lorenzo Lindstrom (2004) e Vittorio Pizzo (2005); i difensori Giuseppe Briganti (1993), Ignazio Ciniglio (1995), i 2004 Christian Errico, Marco Martusciello, Agostino Somma, Giuseppe Percuoco (2003), Matteo Rigo (1988); i centrovasca Antonio Acunzo (1997), Mario Coda (2005), Alessandro De Buono (2005), Daniele Palermo (1990), i 2004 Matteo Sperandeo, Federico Trivellini e Valerio Varriale; il mancino e capitano Francesco Talamo (1987); gli attaccanti Matteo De Florio (2004), Fabio Maglitto (1988) e Tommaso Pasquariello (1997); i due centroboa classe 2004 Alessandro Izzo ed Ernesto Serino.
 

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