Real San Giuseppe ko,
Pedrinho: «Analisi e ripartenza»

Pedro Guedes
Pedro Guedes
di Diego Scarpitti
Giovedì 7 Gennaio 2021, 12:56
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Un passo indietro con il Padova, due con il Pescara. Fragilità che non vuol dire mancanza di personalità. Cercasi convinzione. Sbatte sul Colormax il Real San Giuseppe. «Non dobbiamo trovare alibi. Situazione difficile, abbiamo tante assenze». Pedro Guedes analizza il 14esimo turno di serie A.

 

«Complimenti agli abruzzesi. Approccio giusto del Pescara alla gara», spiega l’autore dell’1-4. «Abbiamo sbagliato tanto e il risultato non è arrivato». Non un mea culpa del laterale classe 1996 ma la contezza di aver perso la seconda gara interna e consecutiva del 2021. Hanno pesato stanchezza e troppe partite ravvicinate. Calendario ingolfato. Toccherà reagire in fretta e non leccarsi le ferite. «Testa al Petrarca. Dobbiamo correggere gli errori», conclude fiducioso Pedrinho (nelle foto di Francesco Sollo).  

Soddisfatto, invece, il tecnico biancazzurro Saverio Palusci. «Avevamo solo questa possibilità per rimanere agganciati al treno salvezza. Siamo venuti al PalaCercola consapevoli dell’importanza della posta in palio.

Colpo esterno. «Abbiamo conquistato tre punti determinati contro una grande squadra», afferma.

«Rivolgo un in bocca al lupo al Real e ad Andrea Centonze: devono essere compatti in questo momento». Chiaro il riferimento alla panchina corta e alle rotazioni contingentate. Al PalaRigopiano Todis Lido di Ostia e il recupero con il Genova. «Si deciderà il nostro cammino», chiosa l’allenatore del Pescara.  

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