Roger Federer dice no alle Olimpiadi. O meglio, il ginocchio dello svizzero dice no, un'altra volta. Il numero 9 al mondo del ranking atp, già oro olimpico a Pechino 2008, non sarà parte della delegazione elvetica ai prossimi Giochi giapponesi di Tokyo 2020, nuovamente a causa della sua articolazione malandata, che dopo i due interventi della scorso anno continua a non essere affidabile sul medio-lungo periodo.
Dopo averlo costretto al ritiro già al Roland Garros, prima della sfida con Matteo Berrettini che avanzò senza sforzo ai quarti di finale - poi persi contro Djokovic - e dopo avergli causato non poche noie anche nella miniparentesi sull'erba prima ad Halle e poi a Wimbedon e chiusa non inaspettatamente senza trionfi, oggi il dolore è tornato a bussare alla finestra del quasi 40enne di Basilea, che tramite il suo profilo Twitter ufficiale ha in serata ufficializzato il suo forfait, non con poco dispiacere.
— Roger Federer (@rogerfederer) July 13, 2021
L'annuncio del ritiro
«Durante la stagione sull'erba, sfortunatamente ho avuto una ricaduta al mio ginocchio, e ho accettato l'idea di dover rinunciare alle Olimpiadi di Tokyo - scrive un rammaricato Federer, che condivide la foto di una delle due volte in cui ai Giochi fu portabandiera (Atene 2004 e Pechino 2008) -.