Il canottaggio campano apre le porte dei suoi circoli domenica 15 maggio con l'“Open Day 2022”, una giornata finalizzata ad avvicinare gli studenti delle scuole allo sport del remo attraverso una giornata di avviamento in cui tutti i Circoli partecipanti accoglieranno i ragazzi per una giornata di “prova” dei fondamenti del canottaggio. L’Open day si propone di avvicinare al canottaggio i ragazzi/e della fascia di età (6-14 anni) ed i ragazzi/e portatori di disabilità motoria (pararower) e/o intellettiva (PR3 II e special olympics) offrendogli la possibilità di comprendere ed apprezzare la pratica della voga ed immaginare i benefici e le opportunità nascenti da una pratica costante e agonistica di tipo inclusivo. Il progetto sarà ripetuto nella primavera di ogni stagione agonistica per potenziare l’azione di promozione sportiva rivolta alla sezione giovanile con l’obiettivo da avvicinare nuovi praticanti alla disciplina, migliorando l’organizzazione dall’esperienza dell’anno precedente nell’ottica dell’empowerment organizzativo e di comunità. Sarà possibile la prova della vogata su remoergometro/vasca voga per far conoscere la disciplina e proporre la sua pratica. "Si tratta di una grandissima iniziativa della Federcanottaggio - dice il presidente regionale Pasquale Giugno. E' una sfida importante perché si rivolge alla base, ai nuovi canottieri ed ai disabili. Fa piacere che abbiano aderito tutti i circoli, significa che la base si è allargata rispetto agli scorsi anni ed è importante"
Nell’attesa del ripristino dei pontili al Lago Patria dove è previsto il centro Regionale per la disabilità, il cui responsabile è il Tecnico dell’Accademia del Remo Giuseppe Del Gaudio, l’incontro per i Pararowers sarà realizzato presso il Circolo ILVA per concentrare gli sforzi e ottimizzare l’uso del materiale specifico (remoergometri adattati) alle esigenze dei partecipanti delle specifiche categorie (PR1, PR2 o altro). A tal fine l’iniziativa sarà pubblicizzata, anche grazie al supporto del CIP Campania del Presidente Carmine Mellone, che ha concesso il patrocinio morale della manifestazione, presso i principali Centri di riabilitazione e veicolata presso il Centro per la disabilità dell’Ateneo Federico II (Sinapsi) e dell’Universià Napoli Parthenope con le quali è già stata avviata una collaborazione istituzionale.