«Il Brescia non ha bisogno di presentazioni». Noto il valore dei vice campioni d’Italia, che domani affronteranno la Rari Nantes Salerno alla Simone Vitale (ore 15). «Sarà praticamente una partita proibitiva», spiega alla vigilia Simone Santini.
«La formazione di Sandro Bovo, soprattutto quest’anno, si è rinforzata parecchio per dare filo da torcere al Recco e giocarsela fino alla fine», osserva il portiere classe 1997. Ritornerà in città l’ex di turno Vincenzo Dolce, campione del mondo e Collare d’oro al merito sportivo, in occasione del recupero della seconda giornata del preliminary round scudetto.
«Affronteremo questa gara con entusiasmo, date le poche partite di questo campionato. Dovremmo essere bravi a limitare i nostri errori, e a non concedere loro situazioni facili e contropiedi». Semplice a dirsi, difficile da applicare contro Marco Del Lungo e compagni.
«Sarà un buon test di crescita e di gioco», ammette il 24enne estremo difensore giallorosso. «Essendo nel girone d’élite, dobbiamo usare questi incontri per mettere in pratica quello che proviamo durante la settimana (dato che amichevoli non ne disputiamo) e fare quel salto di qualità individuale e di squadra che Salerno merita», conclude Santini.