Savona-Salerno, sfida del cuore
per il mancino Campopiano

Eduardo Campopiano
Eduardo Campopiano
di Diego Scarpitti
Venerdì 29 Ottobre 2021, 18:56 - Ultimo agg. 19:23
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Le fatiche di coppa. Necessario ricaricare le pile per Eduardo Campopiano e compagni. Dopo il 13-13 contro il Sabadell in Euro Cup, la formazione di Alberto Angelini si rituffa in campionato. Rari Nantes Savona-Rari Nantes Salerno sfida particolare per l’attaccante mancino classe 1997. «È sempre molto bello giocare contro la squadra della mia città», spiega il pallanuotista ex Canottieri Napoli.

«Sarà fondamentale avere ritmi alti, per cercare di sfruttare al meglio il nostro gioco», osserva alla vigilia il bomber biancorosso, al terzo anno in Liguria. «Ci sarà da faticare». Match anticipato di un’ora alla Zanelli: la quarta giornata comincerà alle ore 14. «Il Salerno è una squadra compatta, che ha diverse soluzioni in attacco», ricorda il talentuoso giocatore, vincitore della medaglia d’oro alle Universiadi 2019.

Stessi punti in classifica. Due vittorie contro Roma Nuoto (5-10) e Telimar Palermo (17-12), sconfitta contro il Brescia (14-3). Sempre a segno Campopiano: doppietta contro i capitolini, due reti ai danni dei siciliani, in gol anche contro i campioni d’Italia. Per i giallorossi derby vinto contro il Posillipo (11-10) e successo contro Waterpolo Milano Metanopoli, sempre tra le mura amiche della Simone Vitale (13-8).

Incroci clorati.«Matteo Citro è stato il mio primo allenatore al Circolo Nautico Salerno», afferma Campopiano, che non tralascia considerazioni calcistiche in vista di Salernitana-Napoli. «A Stefano Colantuono suggerisco di caricare al meglio i ragazzi, ma credo non ci sia bisogno: il derby è sempre molto sentito, speriamo nella vittoria granata», conclude il goleador campano. Messaggio rivolto alla capolista, indirettamente anche a capitan Michele Luongo e soci.

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