L’incredibile Sofia Goggia non conosce limiti: vince anche con mano rotta. Poco fa, la bergamasca ha conquistato la discesa libera di St.Moritz. L’azzurra alla fine ha deciso di partecipare alla gara, nonostante l’infortunio e l’operazione lampo effettuata a Milano nel pomeriggio di ieri per sistemare la frattura al secondo e terzo metacarpo della mano sinistra, intervento che ha previsto l’inserimento di viti e placche.
Goggia show
Sofia Goggia, che ha gareggiato con un tutore all’arto mancino nascosto da un nastro verde fluo per attaccare il bastoncino, si è presentata al cancelletto come se ventiquattr’ore prima non fosse successo nulla. È stato un Goggia-show.
«Quando ho fatto il giro in campo libero e ho visto che potevo mettermi a uovo, ho avuto una felicità così profonda che ho pensato: nessuno sarà così felice al cancelletto - ha dichiarato Sofia davanti alle telecamere della Rai -. Sono contenta di quello che ho fatto, devo ringraziare di cuore tutti quelli che mi hanno aiutato ieri, dal dottor Andrea Panzeri, alla Clinica Madonnina che ha richiamato i chirurghi agli autisti messi a disposizione da Armani, sponsor della Fisi». Per Goggia, si tratta del 20° successo in Coppa del mondo, con il quale aggancia in testa alle plurivincitrici nel circuito Federica Brignone. Domani è in programma un SuperG.
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