Star Judo Club fabbrica di medaglie
bronzo per la Palumbo a Follonica

Gianni Maddaloni con Antonietta Palumbo (a sinistra) e Susy Scutto
Gianni Maddaloni con Antonietta Palumbo (a sinistra) e Susy Scutto
di Diego Scarpitti
Lunedì 11 Febbraio 2019, 19:36 - Ultimo agg. 22:28
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Orgoglioso delle «sue» donne. Può ritenersi un uomo fortunato e soddisfatto il maestro Gianni Maddaloni. Le atlete della Star Judo Club non tradiscono le aspettative. Dopo l’oro di Susy Scutto (48 kg) nella manifestazione internazionale Cadet European Judo Cup, ecco arrivare il bronzo di Antonietta Palumbo (57 kg) sempre a Follonica. La tensione si scioglie definitivamente in un abbraccio. «Sono molto contenta per questa medaglia, anche se non è proprio del colore che speravo. So di aver dato il massimo e devo continuare ad allenarmi così», afferma la judoka nata il 18 settembre 2003. Data da predestinati. Tre anni prima, infatti, Pino Maddaloni vinse l’oro a cinque cerchi a Sydney. Studia al liceo scientifico sportivo Niccolò Jommelli di Aversa e sul tatami compone le sue migliori partiture.

Domina la pool C, superando nel primo incontro l’ungherese Fruzsina Peter. Di breve intensità i successivi confronti. Capitola la polacca Maja Halke in 22 secondi, poi mette ko la spagnola Julia Queralto Ramos (23”), finisce sulla materassina l’austriaca Rosalie Woess in poco meno di un minuto (53”). Blitz napoletano in Toscana. Palumbo un lampo che acceca. Sfortunata in semifinale. La sorte non le viene in soccorso. Becca l’olandese Paulien Snijder, che si aggiudica il raggruppamento D e il torneo. Antonietta chiude alle spalle dell’altra italiana Agnese Zucco, posizionandosi terza. Battuta l’iberica Marta Garcia Martini nella finalina di consolazione. All’attivo cinque ippon e un waza-ari in totale. «Sono molto contenta, soprattutto perché mi convocheranno ad altre gare e spero di andare sempre meglio». L’Italjudo è in ottime mani con le ragazze di Napoli. «I ringraziamenti vanno al maestro Gianni Maddaloni, ai miei genitori Caterina e Paolo, che sono fieri di me, e alle persone che credono nelle mie capacità». Nei primi due impegni del 2019 Palumbo (nelle foto di Erika Zucchiatti) ha già raccolto due pesanti medaglie: l’oro al Trofeo Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro e il bronzo a Follonica. Continuità di risultati che lascia ben sperare per l’immediato futuro.
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