L'anno d'oro di Angelica Raggi: è tra le 25 tenniste migliori d'Italia

L'anno d'oro di Angelica Raggi: è tra le 25 tenniste migliori d'Italia
di Lorenzo Pulcioni
Martedì 29 Dicembre 2020, 18:44 - Ultimo agg. 21:11
3 Minuti di Lettura

 TERNI Angelica Raggi è tra le prime 25 tenniste in Italia. E’ la ciliegina sulla torta di un 2020 difficile ma anche stimolante. La 22enne ternana raggiunge la classifica 2.1 e di conseguenza la vetta della seconda categoria che le permette di collocarsi nelle parti nobili del tennis femminile nazionale. Un grande risultato ottenuto in una stagione dove era difficile non solo ottenere risultati, ma il fatto stesso di disputare tornei. Un risultato costruito con caparbietà, abnegazione e passione. Ma anche grazie alle sue capacità tecniche ed atletiche.

La stagione. Una stagione che l’ha vista protagonista con la promozione in A2 della società per cui è tesserata, la Canottieri Aniene Roma. E soprattutto con la vittoria all’Open di Lendinara ottenuta lo scorso mese di settembre battendo due giocatrici tra le prime 250 della classifica mondiale: la bulgara Elitsa Kostova (numero 212 Wta) in semifinale e l’ungherese Reka Jani (numero 202 Wta) in finale. Il primo risultato importante era arrivato prima del lockdown al Bnl di Orvieto, contro l’esperta Anna Floris, ex numero 129 del mondo.

Nonostante le restrizioni dovute alla pandemia, a luglio arriva la promozione in A2 con l’Aniene e poi l’importante vittoria contro Arianna Zucchini (classifica 2.2) all’Open Città dell’Aquila. Il Trofeo Morano a Lentinara le permette di guadagnare oltre 300 punti fondamentali per entrare nella classifica 2.1 e tra le prime 25 tenniste italiane.

«Rispetto al 2019 ho giocato di meno, soprattutto a livello internazionale - racconta Angelica Raggi nella breve pausa natalizia dagli allenamenti - nel 2019 avevo vinto il primo singolare a Monastir, in Tunisia, e due tornei in doppio, ed ero tornata al Foro Italico giocando un buon torneo.

Quest’anno a causa del Covid ho disputato meno tornei Itf, però ho giocato buone partite. Un anno non semplice, per me e per tutti i giocatori. Non mi sono persa d’animo, ho cercato di fare il massimo e dare il meglio in quei pochi tornei che potevo giocare. E’ un grande traguardo, ma non è punto d’arrivo. E’ sicuramente qualcosa che sprona a fare sempre meglio. La pandemia mette paura, ma mi sono concentrata di più sugli allenamenti e per essere pronta l’anno prossimo, sperando si possano giocare più tornei. Cosa mi è mancato di più? Sicuramente i momenti di svago che per la pandemia sono mancati. Ma ho continuato a coltivare le amicizie, poche ma buone. E poi sono stata molto con la mia famiglia, e questo mi ha fatto sicuramente molto piacere».

Cresciuta con il maestro Fabio Moscatelli, Angelica Raggi si allena al Ct Spoleto 1971 con il maestro Luca Giordano e già si sta preparando per compiere un balzo in avanti nella classifica Wta dove attualmente occupa la 932° posizione. «Devo lavorare molto su servizio, rovescio e back. Sono i colpi che possono dar più fastidio. E poi ho lavorato tanto dal punto di vista fisico con il mio preparatore atletico, Lorenzo Sabatini. C’è sempre da migliorare un po’ tutto. Obiettivo per il 2021? Ritornare a giocare più possibile a livello internazionale e migliorare la classifica».

© RIPRODUZIONE RISERVATA