Universiadi, l'appello del Settebello
per la piccola Diana Bisceglia

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di Diego Scarpitti
Lunedì 1 Luglio 2019, 16:57 - Ultimo agg. 17:29
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«Forza Diana». Ci sono anche i pallanuotisti azzurri del Settebello a stringersi intorno alla piccola Diana Bisceglia, piccola di sei anni alla quale è stata diagnosticata l'aplasia midollare di grado severo nell'ottobre scorso. Universiadi 2019 per il sociale e mobilitazione ampia per la nobile causa. I players napoletani Massimo Di Martire e Umberto Esposito, così come i salernitani Eduardo Campopiano e Mario Del Basso, e il resto della Nazionale universitaria allenata da Alberto Angelini, lanciano l’appello per accendere la speranza e aiutare Diana e migliaia di bambini, che possono ancora aggrapparsi alla vita attraverso la donazione del midollo.

All’iniziativa messa in campo dall’Associazione Donatori di Midollo Osseo (ADMO), hanno subito aderito in modo convinto Massimiliano Rosolino, ambassador Universiade 2019, l’attaccante polacco del Napoli Arkadiusz Milik, l’attore Vincenzo Salemme, il calciatore Daniele Verde, i cantanti Gigi Finizio, Monica Sarnelli, Ivana Spagna, Stash, leader de The Kolors, Francesco dei Modà, Fabio Fulco, il giornalista Maurizio Pistocchi, l’Ordine degli Avvocati, e il Posillipo di Roberto Brancaccio. Ex pallanuotista rossoverde degli anni d' oro, papà Michele oggi è avvocato e sta facendo la spola tra Napoli e Roma, per poter seguire la figlia ricoverata al Bambino Gesù.
 
 

L’appuntamento è per sabato 6 luglio (ore 9) a piazzale Tecchio, a Fuorigrotta. Sarà possibile rilasciare un campione della propria saliva, affinché siano riscontrate possibili compatibilità con la piccola. «Forza Diana», il grido e la speranza del Settebello.
 
  
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