Dopo il trionfo in Coppa Italia, oggi la Gevi è di nuovo in palestra. Due giorni di riposo e poi tutti pronti in vista della trasferta di sabato contro Chieti, ultima della stagione regolare per gli azzurri. Poi un lungo break di due settimane prima del via alla seconda fase, il 25 aprile. Intanto il presidente Federico Grassi (nella foto con il pluripremiato Mayo) ha parlato dell'esaltante tre giorni di Cervia su Radio Kiss Kiss Napoli.
«La vittoria in Coppa Italia è stata un’emozione fortissima ma siamo convinti che deve essere solo il primo passo verso il sogno più grande, per il quale da oggi ricominciamo a lavorare e per il quale ci batteremo fino all’ultimo secondo dell'ultima partita. Il nostro staff tecnico ha lavorato h24 per preparare le partite in maniera perfetta e, bisogna fare i complimenti per quanto fatto anche al general manager Mirenghi e a tutte le persone che erano a Cervia. La Coppa Italia era un nostro obiettivo, abbiamo cercato di affrontarlo nel migliore nei modi, curando ogni piccolo dettaglio».
Poi si è parlato della nuova credibilità di Napoli a livello nazionale: «A pochi minuti dalla fine della partita il presidente Federale Petrucci mi ha chiamato per congratularsi con noi. È motivo d’orgoglio per noi perché vuol dire che c’è grande attenzione verso la nostra società e verso la pallacanestro a Napoli.
Infine riflettori sulla squadra: «Abbiamo una rosa solida e ben formata. Nella prossima fase di mercato, prima della fase ad orologio, saremo alla finestra. Se ci sarà l’occasione proveremo a sfruttarla ma la nostra squadra ha dimostrato di essere forte in tutte e tre le partite che abbiamo fatto a Cervia. Ci terrei a fare i complimenti anche alla terna arbitrale della finale, sono stati davvero all’altezza della situazione. Quando abbiamo ingaggiato Mayo, coach Sacripanti mi aveva detto che sarebbe stato il giocatore decisivo per vincere le partite importanti. Aveva pienamente ragione. Voglio ringraziare anche Parks che, nonostante le condizioni fisiche precarie, ha voluto fortemente giocare. Mi sono assunto, dopo aver parlato col dottore, la responsabilità di farlo scendere in campo. Bravissimo anche Uglietti ma in generale tutta la squadra merita i complimenti. Coach Sacripanti è bravo a far dare qualcosa in più a tutti i giocatori. Ci tenevo a ringraziare anche i nostri tifosi specialmente quelli che hanno accolto la squadra al rientro il giorno di Pasquetta. I ragazzi hanno avuto una piccola dimostrazione di quanto può essere caldo il pubblico di Napoli».