Svanisce il sogno di finale di Coppa Italia per Scafati, sconfitta in modo netto da Udine per 72-51. Sfida controllata della squadra friulana, agevolata dai tanti errori in attacco commessi dagli scafatesi, le cui percentuali di tiro (15% da tre e 38% da due) sono state nettamente al di sotto delle medie abituali,forse anche per la stanchezza della prima sfida contro Torino, molto impegnativa. E’ stata la più classica delle giornate storte, condita poi dall’infortunio subito da Marino (nella foto) ad inizio secondo quarto, che lo ha costretto ad abbandonare anzitempo il parquet.
Coach Alessandro Finelli: "Siamo delusi ed arrabbiati perché non ci aspettavamo una simile prestazione. Siamo stati totalmente l’opposto del giorno precedente. Abbiamo sofferto tantissimo l’atletismo, la fisicità, la capacità di chiudere l’area e l’aggressività sui nostri tiratori sfoderate da Udine, la cui difesa ha fatto la differenza. Non siamo riusciti a scardinarla, complice una serata infelice dall’arco, perché tirando col 15% abbiamo perso fiducia in attacco.