Un sospiro di sollievo per un movimento già alle prese con la grana del pubblico al palazzetto: domani il Forum sarà vuoto (ma resta in piedi l'ipotesi di una parziale aperture per le gare successive nel raggruppamento lombardo), in Trento-Venezia di mercoledì prossimo saranno autorizzati 500 spettatori, per le gare in Emilia Romagna sarà ammesso circa il 25% della capienza totale dell'impianto, mentre il girone di Olbia - con Sassari, Roma, Brindisi e Pesaro - resta confermato a porte chiuse ma attenzionato dalle quattro società, preoccupate per la situazione coronavirus in Sardegna. La voglia di tornare a giocare dopo 172 giorni resta altissima, come conferma il coach di Cantù, Cesare Pancotto: «Finalmente si ritorna a giocare dopo tanti mesi di sacrificio e di attesa.
C'è voglia di misurarsi contro la corazzata Milano, le difficoltà mi entusiasmano». Dopo un'estate di polemiche per la mancata assegnazione dello scudetto e di preoccupazioni per le trattative con il governo per il credito d'imposta sulle sponsorizzazioni, è tempo ora di lasciare parlare il parquet e far risuonare le retine dei canestri.