Scafati senza Logan (ancora alle prese con il recupero da un infortunio muscolare rivelatosi più noioso del previsto) cade a Tortona pur giocando una degnissima partita. Sconfitta di misura ma classifica che ora si fa di nuovo pericolosa, con un gruppone a quota 12 che comprende le due campane.
In terra piemontese non sono bastati Stone, Okoye e Rossato. Giornata difficile per Pinkins. Ma l’assenza del leader Logan è troppo pesante da sopportare per la squadra di Caja. Dunque così come nella gara di andata giocata circa un mese fa, anche nello scontro di ritorno a campi invertiti è la Bertram Yatchs Tortona ad avere la meglio sulla Givova Scafati, superata 79- 74 al PalaEnergica Paolo Ferraris di Casale Monferrato. La prima giornata del turno di ritorno coincide così con la terza sconfitta consecutiva scafatese arrivata per mano della terza forza del campionato di serie A, che alla lunga ha avuto la meglio grazie alle superiori percentuali di tiro da tre punti e ad una rosa più ampia e competitiva.
Al di là di là del punteggio finale, la sfida ha comunque messo in luce un buon atteggiamento della truppa di patron Longobardi sul parquet di una delle formazioni più in forma e meglio attrezzate dell’intera categoria, che ha saputo legittimare il successo mostrando di avere molte più frecce nella propria faretra.
Il capo allenatore Attilio Caja: «La Bertram Yachts Tortona ha legittimato il successo per essere stata avanti per molto tempo.