Gevi chiude il rapporto col capitano,
Monaldi: «Sono stato figlio di Napoli»

Gevi chiude il rapporto col capitano, Monaldi: «Sono stato figlio di Napoli»
di Stefano Prestisimone
Lunedì 19 Luglio 2021, 18:39 - Ultimo agg. 18:46
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Dopo due splendide stagioni, giocate alla grande in maglia azzurra, arriva l'addio a Diego Monaldi, capitano e playmaker che è stato un punto fermo del nuovo Napoli Basket, La Gevi Napoli Basket comunica infatti di aver interrotto consensualmente il rapporto contrattuale.

Richiestissimo sul mercato, Diego potrebbe andare a Torino ma lascia un ricordo magnifico a Napoli. Il presidente Federico Grassi lo saluta così: «Diego Monaldi non è stato semplicemente il capitano della squadra che ha vinto la prestigiosa Coppa Italia, e tagliato la retina a Udine per la promozione in serie A. Monaldi in questi due anni è stato un punto di riferimento in campo e fuori per la società, per i compagni, e per tutte le varie componenti della squadra. A Monaldi vanno sinceramente i nostri sentiti ringraziamenti per aver contribuito alla nostra crescita, ed al raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati. La Gevi Napoli Basket gli auguri le migliori fortune professionali e personali per il suo prosieguo, augurandosi di poterlo riabbracciare presto».
 
Molto sentite anche le parole di Monaldi: «Aver raggiunto da capitano, in una società gloriosa come il Napoli Basket, traguardi e successi importanti con la vittoria in Coppa Italia, e la meravigliosa promozione in serie A, è stato motivo per me di orgoglio e  gratificazione professionale e personale.

Sono stati due anni fantastici vissuti in una città meravigliosa come Napoli, con il sostegno di tifosi appassionati e competenti, che ci sono stati  sempre vicini, anche nei momenti difficili. Devo ringraziare per questa indimenticabile esperienza davvero tutti, con particolare riguardo alla società che si è dimostrata sempre all'altezza della situazione meritando, non solo sul campo, il passaggio nel mondo professionistico. Faccio il mio più grande in bocca al lupo per il futuro a Napoli, perché io qui mi sono sentito figlio o fratello di ciascuno di voi! Forza Napoli Basket»

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