Dopo quello di Forlì, arriva un altro stop al fotofinish per la Gevi che perde l'imbattibilità casalinga e cede a sorpresa alla verve di Rieti, squadra che ha nel suo Dna la lotta e l'intensità. Un ko pesante arrivato al supplementare con gli azzurri che dopo aver condotto con margine per 3 quarti di gara si sono visti riacciuffare dagli avversari negli ultimi giri di lancetta. Qualche errore di troppo al tiro di Mayo (0/5 da tre), arrivato stanchissimo nel finale, qualche canestro di troppo preso in difesa con avversari lasciati liberi sotto canestro, le scarse percentuali di Marini (2/10 e 5 punti), hanno prodotto la sconfitta. Monaldi ha sfiorato l'impresa personale con una tripla e un recupero, Parks alla sua miglior prova in attacco (26) ma non sono serviti ad avere la meglio sugli avversari.
Partenza forte di Napoli che vola subito sul 14-6 con Parks, attivo e concentrato, e Zerini che piazza una tripla. Rieti prova a riavvicinarsi con la sua coppia di guardie Sanguinetti e Stefanelli, (17-10) mentre Taylor è molto ben controllato dalla difesa azzurra.
«Sono due settimane che ci alleniamo male, con troppi infortunati, e credo che questo si sia visto. Non siamo stati capaci di chiuderla. Troppi errori, troppi passaggi sbagliati. Ma dobbiamo mettercela subito alle spalle», commenta Sacripanti.