Napoli, Sacripanti resta fino al 2023:
«Verrà usata la formula dei 6 stranieri»

Napoli, Sacripanti resta fino al 2023: «Verrà usata la formula dei 6 stranieri»
di Stefano Prestisimone
Giovedì 22 Luglio 2021, 18:28
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C'è ancora tanto margine di manovra per il Napoli Basket in fase di mercato. La scelta è ora per il 6+6, ovvero sei extracomunitari e sei italiani. E dopo Elegar ora la squadra potrà prendere altri 5 giocatori, 3 americani e due italiani. Lo rivelano ufficialmente il presidente Federico Grassi e coach Pino Sacripanti in una conferenza stampa (nella foto) dell'ultim'ora e terminata poco fa. Il coach ha anche confermato che la sua permamenza a Napoli potrebbe essere ancora lunga, con il prolungamento fino al 2022/2023 e con opzione per altre due stagioni. "Sono felice di aver allungato il contratto perchè mi piace partecipare ai progetti e non allenare e basta. Riguardo l'addio di Monaldi è giusto precisare che non è stato un taglio. Lui voleva un certo minutaggio che io non potevo garantirgli e allora ha preferito andar via. Scelta rispettabilissima e grande stima per lui come persone e come giocatore. Per quanto riguarda il mercato, abbiamo preso Elegar come centro perchè garantisce, solidità, esperienza, presenza sotto canestro. In quel ruolo ci vogliono certezze e lui ce le dà. E' aggressivo in difesa, è veloce nel pick and roll, protegge il ferro. Ora dovremo prendere la guardia e il 4 americani, oltre ad un altra chance, ma possiamo aspettare.

Chi farà il vice Elegar? Zerini, che credo ha le qualità per giocare alcuni minuti da 5", lui farà parte di una panchina che prevede anche Uglietti, Zerini, Marini". Possibile però che in fase di scelta dell'ala grande possa essere preso in considerazione un giocatore che possa dare qualche minuto anche da centro. 

Il raduno comincerà il 16 agosto mentre dal 9 ci saranno le visiste.

Grassi è invece deluso da certi commenti dei tifosi e una sfiducia serpeggiante. «Abbiamo fatto un'ipresa eccezionale, vincendo coppa e campionato ma sento ancora commenti critici e offese sui social. Noi facciamo parlare i fatti, non facciamo chiacchiere. La squadra si è iscritta alla serie A pagando la fidejussione e facendo tutto a tempo di record. Gli scettici non so cosa vogliono da noi. Ci piacerebbe sentire una grande vicinanza. Il club dei 100? Sta funzionando, stiamo a 30 aziende che hanno mostrato grande interesse».

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