Gevi batte Tortona senza tre Usa,
Sacripanti: «Più forti della sfortuna»

Gevi batte Tortona senza tre Usa, Sacripanti: «Più forti della sfortuna»
di Stefano Prestisimone
Domenica 7 Novembre 2021, 23:35 - Ultimo agg. 8 Novembre, 14:19
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La truppa da sbarco resiste anche agli eventi più sfortunati: tuta mimetica e bandana, gli azzurri hanno fatto il miracolo stasera battendo al Palabarbuto Tortona 82-79 pur privi di tre americani. Già perchè i problemi per la Gevi Napoli sono cominciati prima della gara. La squadra infatti, già priva del play (Pargo arriverà in settimana) si è ritrovata a 10 minuti dalla palla a due iniziale senza Parks, febbricitante, e senza Elegar, incredibilmente infortunato molto gravemente ad un ginocchio nel riscaldamento. Una serata straordinaria con un pubblico che ha fatto ancora una volta da giocatore aggiunto. Una vittoria targata Sacripanti, ma anche del 21enne Velicka (nella foto di Luca Olivetti, 26 punti, 11 falli subiti, 13/16 dalla lunetta), mvp della gara, di un Rich che ha fatto canestri pesantissimi (15 punti), eccellenti Lombardi, Marini, Zerini, quasi eroici. Dall'altra parte pazzesca prova balistica di Filloy, con un numero di triple eccezionale (7/9). Ma non è bastato.

Dopo un primo quarto fantastico chiuso sul 23-12 e con un Zerini da libro cuore a netralizzare totalmente Cain e far suoi tutti i rimbalzi, il match cambia nel secondo. Tortona comincia a trovare canestri impossibili e con un controbreak pesante i piemontesi tornano vicini (23-19), poi a contatto (25-24), quindi in parità (27-27), infine in vantaggio (27-32). Un brusco ritorno alla realtà cui segue una reazione d’orgoglio che riporta la Gevi sopra di 3 all’intervallo (39-36). Napoli lotta, pur in evidente difficoltà, riceve tantissimo da Zerini e Velicka e resta in vantaggio. Difende alla morte su ogni singolo possesso avversario, sporca passaggi, tocca palloni vaganti e torna a +8. Rich torna a segnare dopo una lunga pausa, Lombardi è un gladiatore e al 30’ la truppa da sbarco di Sacripanti è ancora in testa con dieci lunghezze di vantaggio. Marini segna una tripla d’oro per il +11 e l’impresa non sembra più impossibile. McDuffie, finora confusionario, segna una tripla con fallo che fa esplodere il Palabarbuto, Rich gioca un’azione da professore e arriva il +12.

Tortona però non molla, piazza un controbreak per il 69-61 a 3’ dalla fine e Sacripanti chiama time out per fermare l’emorragia. Velicka segna un canestro di pura voglia per il 71-63 al 38’, Folly replica da 3 (71-66), Marini segna un canestro che pare decisivo a 1’40’’ dalla fine (73-66), Cain segna i liberi del -5. E c’è ancora da lottare. Velicka con diabolica abilità si procura un altro fallo e va in lunetta segnando un solo libero (74-68). Filloy infila l’ennesima tripla per il -3 dei piemontesi, ma Rich dall’altra parte capitalizza un fallo segnando con freddezza dalla lunetta a 42 secondi dalla fine (76-71). E poi la resistenza finale.

Coach Sacripanti a fine gara: «Ritengo che oggi siamo riusciti a fare un’impresa ancora piu grande rispetto alla vittoria con la Virtus Bologna. Il successo di questa sera testimonia la straordinaria dedizione che la squadra e lo staff tecnico mettono in ogni allenamento e la preparazione alla partita precisa in ogni dettaglio. Voglio fare i complimenti a tutti i giocatori scesi in campo stasera, ognuno è riuscito a dare il suo contributo. Non riesco a godermi la vittoria, sono molto arrabbiato per l’infortunio di Elegar. Domani ne sapremo di più ma le sensazioni non sono buone. La sfortuna quest’anno ci sta veramente bersagliando ma stasera abbiamo dimostrato di essere più forti». 

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